La Turchia boicotterà i prodotti elettronici fabbricati negli Stati Uniti
Il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan ha annunciato che la Turchia inizierà a boicottare i prodotti elettronici fabbricati negli Stati Uniti, come ritorsione per la decisione dell’amministrazione Trump di raddoppiare i dazi sull’acciaio e sull’alluminio provenienti dalla Turchia. L’annuncio di Erdoğan è arrivato dopo quattro giorni di profonda crisi per la lira turca, che nei primi scambi di lunedì mattina aveva perso il 9 per cento del suo valore. Durante un discorso tenuto ad Ankara, Erdoğan ha detto: «La Turchia ha uno dei sistemi bancari più solidi del mondo, sotto tutti gli aspetti. Possiamo fare due cose: una nell’economica, e l’altra nella politica. Dobbiamo adottare misure di cui ha bisogno l’economia e continuare a farlo… La cosa più importante, io credo, è quella di mantenere forte la nostra posizione politica».
L’episodio che aveva dato inizio alla crisi tra Turchia e Stati Uniti era stata la decisione di un tribunale turco di estendere la detenzione di Andrew Brunson, un pastore statunitense accusato di spionaggio per conto dei curdi. La lira turca è invece in crisi da diversi mesi.