Due persone sono state condannate in Germania per aver venduto loro figlio ad alcuni pedofili sulla “dark net”
Una donna tedesca che aveva lasciato abusare suo figlio da alcuni pedofili in cambio di denaro è stata condannata a 12 anni e 6 mesi di carcere da un tribunale della Germania meridionale. La donna aveva venduto il figlio attraverso la “dark net”, un’area di internet che non si può raggiungere con i normali motori di ricerca e navigando nella maniera tradizionale e che per questo è considerata più sicura anche per traffici illeciti. Insieme alla donna è stato condannato a 12 anni anche il suo compagno, anche lui cittadino tedesco. I due, che hanno 48 e 39 anni, avevano abusato sessualmente del bambino per almeno due anni. Un cittadino spagnolo è stato condannato a 10 anni di prigione per aver ripetutamente abusato del bambino, mentre altre cinque persone sono state indagate.