Venice Beach in bianco e nero
"Gli ultimi giorni di un paradiso bohémien" a Los Angeles, prima che venga spazzato via dalla gentrificazione, nelle foto di Dotan Saguy
La spiaggia di Venice Beach, nell’omonimo quartiere di Los Angeles, è uno dei posti più famosi e frequentati della città. Probabilmente anche chi non ci è stato riesce a visualizzarne le palme, le spiagge, le passeggiate sul lungomare e le persone in skateboard. In Venice Beach. The Last Days of a Bohemian Paradise il fotografo Dotan Saguy ha ritratto la comunità bohémien che la frequenta e caratterizza da anni; le foto sono raccolte in un libro pubblicato da Kehrer Verlag.
Negli ultimi anni, Venice Beach è diventata una delle zone più costose della città, con il conseguente rischio che perda la sua identità culturale – fatta di artisti, musicisti, creativi – a causa della gentrificazione, il fenomeno per cui nei quartieri storicamente abitati dalle fasce più povere della popolazione si trasferiscono in massa persone delle fasce più agiate, provocando l’aumento degli affitti e spesso una drastica trasformazione socio-culturale. Con le sue foto Saguy vuole fornirne un ritratto prima che le cose cambino: ci sono artisti di strada, attivisti per i diritti degli animali, bodybuilder e chi si allena nella palestra all’aperto “Muscle Beach”, tutti fotografati in bianco e nero.
Dotan Saguy è nato in un kibbutz israeliano vicino al confine con il Libano, è cresciuto a Parigi e ha vissuto a New York. Si è trasferito a Los Angeles, dove vive e lavora, nel 2003. Qui il suo sito, mentre qui il suo account Instagram, dove potete vedere altre foto.