Dopo 17 anni è stato identificato un uomo morto nell’attentato dell’11 settembre
I resti di un uomo morto durante l’attentato dell’11 settembre 2001 al World Trade Center di New York sono stati identificati dopo diciassette anni grazie a un nuovo tipo di test del DNA. L’uomo aveva 26 anni, si chiamava Scott Michael Johnson ed era un analista finanziario che lavorava per una banca d’investimento: è diventato la 1.642esima persona identificata formalmente, delle 2.753 persone che sono morte nell’attacco terroristico.
Quella di Scott Michael Johnson è la prima identificazione dall’agosto del 2017, anno in cui venne identificata solo un’altra persona e in cui venne introdotto un nuovo tipo di test del DNA che prevede la polverizzazione dei frammenti ossei a disposizione (ne sono stati recuperati 19.915), la successiva estrazione del DNA e poi il confronto con il DNA delle persone morte e dei loro parenti.