Come sono andati i film degli youtuber
Bene in certi casi, in altri molto meno: ma è utile per farsi un'idea di quanto sia redditizia nelle sale la popolarità raggiunta online
Tra le diverse attività alle quali hanno deciso di dedicarsi quelle persone diventate famose grazie ai video su YouTube – e che un po’ generalizzando vengono definiti “youtuber”, anche se sono molte cose diverse – da un paio di anni il cinema è stata una delle più importanti. Sono usciti almeno sei film diretti da gruppi di youtuber, interpretati da youtuber oppure basati direttamente sul lavoro di youtuber. Sono film solitamente con budget limitati e che godono di una copertura mediatica volatile: se ne parla per un paio di settimane a cavallo dell’uscita e poi vengono dimenticati abbastanza rapidamente, e raramente passano per i festival del cinema.
È interessante quindi confrontare i numeri sugli incassi di questi film, per capire quanto rende, per ora, la popolarità su YouTube nelle sale cinematografiche. Tra gli addetti ai lavori, una delle questioni più rilevanti è se le nuove opportunità di promozione che derivano da un coinvolgimento degli youtuber siano allettanti commercialmente e possano determinare il successo di un film. Uno youtuber ha infatti a disposizione un pubblico personale spesso molto vasto, di decine di migliaia di persone, con il quale ha un rapporto molto più diretto e talvolta più consolidato di quello di molti attori che bazzicano il cinema italiano da più tempo. Questo pubblico è però composto in larga parte da adolescenti, una fascia di popolazione che spesso è difficile da attrarre al cinema. I dati sugli incassi arrivano dai siti MyMovies e Movieplayer, mentre non è possibile nella maggior parte dei casi avere dei dati affidabili sul budget dei film.
L’ultimo film di “youtuber” a essere uscito è Il vegetale, con protagonista Fabio Rovazzi: uno che da un po’ non è più davvero uno youtuber, visto che la sua popolarità è sconfinata nella musica e nella televisione, anche grazie alla collaborazione con il rapper Fedez. Tra quelli partiti come youtuber, Rovazzi è probabilmente il più trasversalmente noto, e infatti Il vegetale è stata una produzione che si è avvicinata molto di più a quella di una tradizionale commedia italiana: il co-protagonista era Luca Zingaretti, tra i più noti attori di televisione italiani. Il film ha incassato 3,4 milioni di euro, cioè più di tutti gli altri film presi in considerazione in questa lista. Per fare un paragone Made in Italy, il film di Luciano Ligabue uscito al cinema il weekend successivo, ha incassato 3 milioni di euro. Le recensioni al film furono tiepide, e sui siti che raccolgono i giudizi si aggira a cavallo della sufficienza.
Recentemente è uscito anche Si muore tutti democristiani, il primo film diretto dal Terzo Segreto di Satira, un gruppo di autori e attori diventato famoso per i video sulla politica e che per un po’ furono trasmessi anche nella trasmissione di La7 Piazzapulita. Il film è uscito a maggio, distribuito da 01 Distribution del gruppo Rai Cinema, ma ha incassato soltanto 140mila euro. Ha ricevuto poche attenzioni dalla stampa, ed è uscito in poche sale, ma la media delle recensioni è stata piuttosto positiva.
Un altro film di youtuber che ha attirato l’attenzione è stato Addio Fottuti Musi Verdi, dei Jackal, un gruppo di attori e comici napoletani molto popolare su Facebook, dove hanno oltre 1,7 milioni di “mi piace” (contro i circa 115mila del Terzo Segreto di Satira, per farsi un’idea delle proporzioni). Il film dei Jackal non era una normale commedia ma una specie di film comico di fantascienza, che fin dal trailer prometteva un inaspettato utilizzo degli effetti speciali. Il film ha incassato 698mila euro. Sempre per inquadrare la cifra: Gli Sdraiati, il film con Claudio Bisio ispirato al romanzo di Michele Serra e uscito poche settimane dopo, ha incassato 2,2 milioni di euro; Smetto quando voglio – Ad Honorem, il terzo capitolo della popolare serie di film sui ricercatori precari che diventano spacciatori, ne ha incassati 2,5 milioni nello stesso periodo.
Il film che ha anticipato per molti versi quelli dei Jackal e del Terzo Segreto di Satira è stato Sempre meglio che lavorare, del gruppo di attori romani The Pills, diventati molto famosi nella fascia di età 20-30 per i loro video in bianco e nero, ambientati principalmente in cucina. Il film era una specie di sviluppo dei temi dei cortometraggi – universitari fuoricorso, primi lavori, diventare adulti, eccetera – e fu prodotto da Pietro Valsecchi e distribuito da Medusa: incassò 517mila euro quando uscì, nel gennaio del 2016.
Quello che forse rimane tuttora il film “più youtuber” di tutti è Game Therapy, in cui hanno recitato Favij e Federico Clapis, che hanno due canali molto seguiti (il primo di videogiochi, il secondo di video principalmente comici). Il film parlava di due ragazzi che entrano in un videogioco e tra i co-protagonisti c’erano altre due popolari personalità di YouTube, Leonardo DeCarli e Zoda. Fu distribuito da Lucky Red e incassò 1,3 milioni di euro: la seconda cifra più alta di questa raccolta, nonostante le recensioni ne parlarono perlopiù molto male.
Lo scorso aprile è uscito anche Succede, un film per adolescenti tratto dall’omonimo romanzo di Sofia Viscardi, una youtuber tra le più famose che dai tempi della sua prima popolarità ha nel frattempo fatto molte cose in altri settori. Succede ha incassato 443mila euro.