Qualcuno ha sparato contro la casa del giornalista Ario Gervasutti a Padova
Stanotte qualcuno ha sparato cinque colpi di pistola contro la casa di Ario Gervasutti, giornalista del principale quotidiano di Venezia, Il Gazzettino, nella periferia di Padova: non ci sono feriti.
Nella casa, oltre a Gervasutti, c’erano la moglie e i due figli. Al momento degli spari stavano tutti dormendo. Secondo la ricostruzione di Repubblica, che riprende una dichiarazione dello stesso Gervasutti, tre dei cinque colpi avrebbero bucato le tapparelle e i vetri della camera da letto di uno dei due figli e si sarebbero fermati in una parete interna della camera. I restanti due colpi si sarebbero invece fermati nel muro esterno della casa. Gervasutti ha detto di avere chiamato il numero di emergenza intorno all’1:45 del mattino; nella notte la strada è stata chiusa per permettere alla polizia scientifica di effettuare i rilievi. I giornali riprendono un virgolettato del giornalista pubblicato dal Gazzettino: «Al momento non ho idea di chi sia stato: non ho ricevuto minacce, ma non escludo che l’episodio sia legato alla mia attività professionale».
Ario Gervasutti è tornato a lavorare al Gazzettino nel 2016, dopo essere stato direttore del Giornale di Vicenza per sette anni.