In Turchia è stato arrestato un controverso predicatore islamico e 234 suoi seguaci
Mercoledì mattina la polizia turca ha arrestato 234 persone legate allo scrittore turco Adnan Oktar, più noto come Harun Yahya, un personaggio controverso che si descrive come un predicatore “islamico creazionista” e che dal 2011 possiede anche un canale televisivo. Le persone arrestate sono accusate di far parte di un’associazione criminale, di frode e di abusi sessuali. L’agenzia di news turca Anadolu ha scritto che le operazioni di polizia hanno riguardato cinque province e che le perquisizioni e i sequestri stanno proseguendo. La polizia ha arrestato anche lo stesso Oktar.
Di Oktar e della sua storia aveva scritto la giornalista Giulia Pompili sul Foglio lo scorso aprile. Riferendosi all’organizzazione di Oktar, e citando un lungo articolo di Haaretz, Pompili aveva scritto: «una setta, con ragazze trasformate in schiave sessuali e orge organizzate con l’unico fine (anzi no, con il secondo fine) di riprendere e poi ricattare i partecipanti. Con l’ossessione per la sorveglianza, dentro e fuori dal quartier generale di Istanbul».