Da mesi il primo ministro Anthony Albanese fa il vago sulla data, anche per opportunismo politico: ora però sembra essersi deciso

In Australia forse ci siamo con le elezioni anticipate

A bordo c'erano almeno 45 persone straniere: sei di loro sono morte, mentre tutte le altre sono state soccorse

Un sommergibile turistico è affondato nel mar Rosso, in Egitto

Le foto premiate dal prestigioso concorso di fotogiornalismo raccontano molte proteste, guerre e conseguenze della crisi climatica

I vincitori del World Press Photo

La casa editrice Anagrama ne ha sospeso l'uscita dopo che l'ex compagna dell'uomo, che non era stata coinvolta dall'autore Luisgé Martín, aveva cercato di bloccarla

Il caso attorno a un libro su un uomo che ha ucciso i propri figli, in Spagna

Rumeysa Ozturk è stata prelevata vicino al campus da persone a volto coperto: non è il primo arresto di questo tipo

Il video di una studente turca arrestata in un’università statunitense per le sue posizioni su Gaza

In diverse zone del paese si sta cercando di preservare importanti monumenti e opere d’arte, mentre sono morte almeno 26 persone

I templi distrutti e minacciati dagli incendi in Corea del Sud

Entreranno in vigore il 2 aprile, e saranno applicati anche alle parti di auto da assemblare

Trump ha annunciato dazi del 25 per cento sulle auto importate

Dopo un'offensiva durata diversi mesi: è una vittoria importante ma non è la fine della guerra civile

L’esercito del Sudan ha riconquistato la capitale Khartum

Li ha pubblicati l'Atlantic: contengono dettagli operativi sugli attacchi in Yemen, molte emoji e congratulazioni varie

Gli screenshot della chat condivisa per sbaglio sui piani militari degli Stati Uniti

Lo slogan tipico degli spot di dentifrici deriva da una forma di pubblicità ingannevole usata fin dagli anni Settanta, oggi diventata anche un meme

9 dentisti su 10 raccomandano questo articolo

«Luke, sono tuo padre», per esempio, non l'ha mai detto nessuno

Frasi dei film che citiamo male

Ne siamo circondati, e ora non guarderete più allo stesso modo quelli che provano a far chiudere prima le porte dell'ascensore

I pulsanti progettati per non funzionare

<p>Venerdì in Giappone è stata eseguita la condanna a morte di Shoko Asahara, il leader della setta apocalittica che organizzò un attentato nella metropolitana di Tokyo nel 1995 utilizzando il sarin, un potente gas nervino, che causò la morte di 13 persone e ne fece ammalare più di seimila. Oltre ad Asahara, sono state eseguite le condanne a morte di altre sei persone, che facevano sempre parte della setta Aum Shinrikyō (“Suprema verità”). Come prevede la legge giapponese, le esecuzioni sono state condotte per impiccagione nei centri di detenzione di Tokyo e Matsumoto dove erano imprigionati i sette membri di Aum Shinrikyō.</p>

			<style>
			.single-post-new article figure.split-gal-el .photo-container .arrow::after {
				content: 'LE ALTRE FOTO';
			}
			</style>

			<div id="gallery-new" class="split-gal">
				<figure class="split-gal-el">
					<div class="photo-container">
						<a href="https://www.ilpost.it/2018/07/06/esecuzione-condanna-a-morte-shoko-asahara-setta-sarin-tokyo-aum-shinrikyo/12-69/" title="vai alla fotogallery">
							<img width="400" height="266" src="https://www.ilpost.it/wp-content/uploads/2018/07/12-400x266.jpg" class="attachment-medium size-medium" alt="" loading="lazy" srcset="https://www.ilpost.it/wp-content/uploads/2018/07/12-400x266.jpg 400w, https://www.ilpost.it/wp-content/uploads/2018/07/12-768x510.jpg 768w, https://www.ilpost.it/wp-content/uploads/2018/07/12-680x452.jpg 680w, https://www.ilpost.it/wp-content/uploads/2018/07/12-800x531.jpg 800w, https://www.ilpost.it/wp-content/uploads/2018/07/12.jpg 980w" sizes="(max-width: 400px) 100vw, 400px" />
						<span class='arrow'></span>
						</a>
					</div>
					<span class="caption" itemprop="caption"></span>
				</figure>
			</div><div id='gallery-26089' class='gallery galleryid-0 gallery-columns-5 gallery-size-thumbnail'><figure class='gallery-item'>
			<div class='gallery-icon landscape'>
				<a href='https://www.ilpost.it/2018/07/06/esecuzione-condanna-a-morte-shoko-asahara-setta-sarin-tokyo-aum-shinrikyo/12-69/'><img width="130" height="91" src="https://www.ilpost.it/wp-content/uploads/2018/07/12-130x91.jpg" class="attachment-thumbnail size-thumbnail" alt="" loading="lazy" /></a>
			</div></figure><figure class='gallery-item'>
			<div class='gallery-icon landscape'>
				<a href='https://www.ilpost.it/2018/07/06/esecuzione-condanna-a-morte-shoko-asahara-setta-sarin-tokyo-aum-shinrikyo/2-142/'><img width="130" height="91" src="https://www.ilpost.it/wp-content/uploads/2018/07/2-130x91.jpg" class="attachment-thumbnail size-thumbnail" alt="" loading="lazy" /></a>
			</div></figure><figure class='gallery-item'>
			<div class='gallery-icon landscape'>
				<a href='https://www.ilpost.it/2018/07/06/esecuzione-condanna-a-morte-shoko-asahara-setta-sarin-tokyo-aum-shinrikyo/8-85/'><img width="130" height="91" src="https://www.ilpost.it/wp-content/uploads/2018/07/8-130x91.jpg" class="attachment-thumbnail size-thumbnail" alt="" loading="lazy" /></a>
			</div></figure><figure class='gallery-item'>
			<div class='gallery-icon landscape'>
				<a href='https://www.ilpost.it/2018/07/06/esecuzione-condanna-a-morte-shoko-asahara-setta-sarin-tokyo-aum-shinrikyo/9-82/'><img width="130" height="91" src="https://www.ilpost.it/wp-content/uploads/2018/07/9-130x91.jpg" class="attachment-thumbnail size-thumbnail" alt="" loading="lazy" /></a>
			</div></figure><figure class='gallery-item'>
			<div class='gallery-icon landscape'>
				<a href='https://www.ilpost.it/2018/07/06/esecuzione-condanna-a-morte-shoko-asahara-setta-sarin-tokyo-aum-shinrikyo/11-83/'><img width="130" height="91" src="https://www.ilpost.it/wp-content/uploads/2018/07/11-130x91.jpg" class="attachment-thumbnail size-thumbnail" alt="" loading="lazy" /></a>
			</div></figure><figure class='gallery-item'>
			<div class='gallery-icon landscape'>
				<a href='https://www.ilpost.it/2018/07/06/esecuzione-condanna-a-morte-shoko-asahara-setta-sarin-tokyo-aum-shinrikyo/3-134/'><img width="130" height="91" src="https://www.ilpost.it/wp-content/uploads/2018/07/3-1-130x91.jpg" class="attachment-thumbnail size-thumbnail" alt="" loading="lazy" /></a>
			</div></figure><figure class='gallery-item'>
			<div class='gallery-icon landscape'>
				<a href='https://www.ilpost.it/2018/07/06/esecuzione-condanna-a-morte-shoko-asahara-setta-sarin-tokyo-aum-shinrikyo/10-95/'><img width="130" height="91" src="https://www.ilpost.it/wp-content/uploads/2018/07/10-130x91.jpg" class="attachment-thumbnail size-thumbnail" alt="" loading="lazy" /></a>
			</div></figure><figure class='gallery-item'>
			<div class='gallery-icon landscape'>
				<a href='https://www.ilpost.it/2018/07/06/esecuzione-condanna-a-morte-shoko-asahara-setta-sarin-tokyo-aum-shinrikyo/5-116/'><img width="130" height="91" src="https://www.ilpost.it/wp-content/uploads/2018/07/5-130x91.jpg" class="attachment-thumbnail size-thumbnail" alt="" loading="lazy" /></a>
			</div></figure><figure class='gallery-item'>
			<div class='gallery-icon landscape'>
				<a href='https://www.ilpost.it/2018/07/06/esecuzione-condanna-a-morte-shoko-asahara-setta-sarin-tokyo-aum-shinrikyo/6-99/'><img width="130" height="91" src="https://www.ilpost.it/wp-content/uploads/2018/07/6-130x91.jpg" class="attachment-thumbnail size-thumbnail" alt="" loading="lazy" /></a>
			</div></figure><figure class='gallery-item'>
			<div class='gallery-icon landscape'>
				<a href='https://www.ilpost.it/2018/07/06/esecuzione-condanna-a-morte-shoko-asahara-setta-sarin-tokyo-aum-shinrikyo/4-120/'><img width="130" height="91" src="https://www.ilpost.it/wp-content/uploads/2018/07/4-130x91.jpg" class="attachment-thumbnail size-thumbnail" alt="" loading="lazy" srcset="https://www.ilpost.it/wp-content/uploads/2018/07/4-130x91.jpg 130w, https://www.ilpost.it/wp-content/uploads/2018/07/4-400x276.jpg 400w, https://www.ilpost.it/wp-content/uploads/2018/07/4-768x530.jpg 768w, https://www.ilpost.it/wp-content/uploads/2018/07/4-680x469.jpg 680w, https://www.ilpost.it/wp-content/uploads/2018/07/4-800x552.jpg 800w, https://www.ilpost.it/wp-content/uploads/2018/07/4.jpg 980w" sizes="(max-width: 130px) 100vw, 130px" /></a>
			</div></figure></div>

<p>Nato nel 1955 nell’isola sud-occidentale di Kyushu, <a href="https://www.japantimes.co.jp/news/2018/07/06/national/crime-legal/aum-shinrikyo-guru-shoko-asahara-hanged-mass-murder-reports/">Asahara (Chizuo Matsumoto)</a> aveva iniziato a raccogliere adepti per la sua setta negli anni Ottanta, dopo avere aperto una scuola di yoga. Il suo culto metteva insieme elementi del buddismo e dell’induismo, con l’aggiunta di elementi dal cristianesimo e dall’occulto. Asahara sosteneva che ci sarebbe stata presto un’apocalisse, causata da un attacco nucleare da parte degli Stati Uniti, e che solo la sua setta avrebbe potuto garantire la salvezza e la sopravvivenza.</p>
<p>Molto abile a condizionare i suoi interlocutori e a confondere religione, misticismo e meditazione, Asahara espanse enormemente la setta, che raggiunse i 10mila adepti solo in Giappone. Altri 30mila seguirono i suoi insegnamenti in Russia. Nel 1990, insieme a una ventina di altri membri, Asahara tentò la strada della politica candidandosi alle elezioni per la Camera alta del Parlamento giapponese. La mancata elezione – stabilirono in seguito le indagini – fu probabilmente una delle cause che lo portarono a organizzare l’attentato terroristico, una sorta di vendetta.</p>
<p><div class="video-container">
 <iframe loading="lazy" width="675" height="380" src="https://youtube.com/embed/1VQiaMapN0k?=&autoplay=1&mute=1" frameborder="0" allowfullscreen=""></iframe>
 <div class="youtube-overlay"><img loading="lazy" src="https://img.youtube.com/vi/1VQiaMapN0k/0.jpg" />
 <img class="yt-play-btn" src="http://www.ilpost.it/wp-content/themes/ilpost_2018/images/flashes-logo-yt.png" />
 </div>
 </div></p>
<p>Alle 8 del mattino del 20 marzo 1995, nell’ora di punta in cui milioni di persone viaggiano sulla rete metropolitana di Tokyo per andare al lavoro, cinque membri di Aum Shinrikyō salirono sui convogli della metropolitana portando con loro sacchetti di plastica contenenti sarin allo stato liquido e un ombrello, cui avevano reso appuntita e affilata la punta. Forarono il sacchetto con l’ombrello senza farsi notare, liberando la sostanza tossica, e fuggirono rapidamente all’esterno della metropolitana. Migliaia di persone inalarono il sarin e iniziarono a tossire, respirare a fatica e sentirsi male. Alcuni riuscirono a scappare e a raggiungere stremati le uscite della metropolitana, con la schiuma alla bocca e tossendo sangue. Molti altri persero i sensi all’interno dei convogli.</p>
<p>Nei minuti successivi intervennero le forze di sicurezza e difesa, insieme con il personale di soccorso, mettendo a rischio la loro stessa incolumità perché non si sapeva che cosa avesse determinato il malessere tra i passeggeri. Alla fine si contarono 13 morti e 6mila persone con sintomi più o meno gravi riconducibili agli effetti dell’agente nervino. Fu il peggiore attentato terroristico nella storia recente del Giappone ed ebbe grandi conseguenze sulla percezione della sicurezza nel paese, non abituato alle minacce terroristiche e più in generale ai crimini.</p>
<p>Per due mesi Asahara riuscì a sfuggire all’arresto, fino a quando fu trovato in un’intercapedine che aveva ricavato dietro un muro nel complesso della setta nei pressi del Monte Fuji. In seguito si scoprì che il leader di Aum Shinrikyō era anche il responsabile di un altro attacco condotto nel 1994 a Matsumoto sempre utilizzando il sarin e che aveva causato la morte di 8 persone e il ferimento di altre 100.</p>
<p><div class="video-container">
 <iframe loading="lazy" width="675" height="380" src="https://youtube.com/embed/V_-Aq6Jgp_8?=&autoplay=1&mute=1" frameborder="0" allowfullscreen=""></iframe>
 <div class="youtube-overlay"><img loading="lazy" src="https://img.youtube.com/vi/V_-Aq6Jgp_8/0.jpg" />
 <img class="yt-play-btn" src="http://www.ilpost.it/wp-content/themes/ilpost_2018/images/flashes-logo-yt.png" />
 </div>
 </div></p>
<p>I familiari delle persone morte nei due attacchi terroristici hanno <a href="https://www.japantimes.co.jp/news/2018/07/06/national/crime-legal/aum-shinrikyo-guru-shoko-asahara-hanged-mass-murder-reports/">commentato</a> positivamente l’esecuzione delle condanne a morte per Asahara e gli altri sei membri della setta. Le organizzazioni contro la pena di morte, a cominciare da Amnesty International, hanno invece criticato la decisione ricordando che l’uccisione di una persona «non porta a nessuna giustizia». In Giappone le condanne a morte non sono molto frequenti: nel 2017 ne sono state eseguite 4, mentre nel 2016 3.</p>
<p>Formalmente Aum Shinrikyō non esiste più ed è stata messa al bando, ma intorno al 2000 è sostanzialmente tornata a esistere con il nuovo nome Aleph, la prima lettera dell’alfabeto ebraico. I suoi adepti dicono di avere disconosciuto Asahara e hanno concordato il pagamento di alcuni risarcimenti alle famiglie delle persone morte negli attacchi. Si stima che la setta abbia oltre 1.600 adepti in Giappone e quasi 500 in Russia, con un patrimonio intorno ai 7,5 milioni di euro. Il sospetto è che alcuni adepti continuino a seguire gli insegnamenti di Asahara. Anche per questo motivo la sede della setta a Tokyo è tenuta costantemente sotto sorveglianza.</p>

Mondo

Aum Shinrikyo

giappone

sarin

setta

Shoko Asahara

tokyo

Shoko Asahara durante un raduno di Aum Shinrikyō a Tokyo, nell'ottobre del 1990 (Kyodo via AP Images)

shoko-asahara

<p>Foto aerea dei soccorsi fuori dalla stazione della metropolitana Hacchobori, il 20 marzo 1995<br />
(The Yomiuri Shimbun via AP Images)</p>


<p>Un passeggero della metropolitana di Tokyo esposto ai fumi del gas nervino viene curato dai medici prima di essere trasportato in ospedale, il 20 marzo 1995<br />
(JUNJI KUROKAWA / AFP / Getty Images)</p>


<p>Pompieri con tute speciali, il 20 marzo 1995, vicino alla stazione Kasumigaseki di Tokyo<br />
(Kyodo via AP) </p>


<p>Bambini si coprono la bocca passando vicino alla stazione della metropolitana Tsukiji, il 20 marzo 1995 (Kyodo via AP)</p>


<p>Militari fuori dalla stazione della metropolitana Tsukiji, il 20 marzo 1995<br />
(AP Photo / Itsuo Inouye)</p>


<p>I soccorsi fuori dalla stazione della metropolitana Tsukiji dopo l'attacco, il 20 marzo 1995<br />
(AFP / Getty Images)</p>


<p>Militari si preparano a pulire la stazione della metropolitana Tsukiji, il 20 marzo 1995<br />
(AP Photo / Koji Sasahara)</p>


<p>Le operazioni di pulizia delle banchine della stazione della metropolitana dopo l'attacco<br />
(Japanese Defense Agency / Getty Images)</p>


<p>Le operazioni di pulizia di un treno della metropolitana, il 20 marzo 1995<br />
(Japanese Defense Agency / Getty Images)</p>


<p>Poliziotti antisommossa circondano il quartier generale della Aum Shinrikyō, a Tokyo, due giorni dopo l'attacco alla metropolitana del 20 marzo. Furono impiegati circa 3000 agenti nell'operazione<br />
(AFP / Getty Images)</p>


Sono stati impiccati il leader e sei adepti della setta Aum Shinrikyō, che nel 1995 organizzò l'attentato al sarin nella metropolitana di Tokyo

Il Giappone ha eseguito la condanna a morte di Shoko Asahara

Il Giappone ha eseguito la condanna a morte di Shoko Asahara

Il Giappone ha eseguito la condanna a morte di Shoko Asahara

Il Giappone ha eseguito la condanna a morte di Shoko Asahara

Il Giappone ha eseguito la condanna a morte di Shoko Asahara

Il Giappone ha eseguito la condanna a morte di Shoko Asahara

Il Giappone ha eseguito la condanna a morte di Shoko Asahara

Il Giappone ha eseguito la condanna a morte di Shoko Asahara

Il Giappone ha eseguito la condanna a morte di Shoko Asahara

Il Giappone ha eseguito la condanna a morte di Shoko Asahara