In Giappone si diventerà maggiorenni a 18 anni e non più a 20
Il Parlamento del Giappone ha approvato mercoledì una riforma del codice civile – la prima in 140 anni – che tra le altre cose abbassa l’età in cui i cittadini saranno considerati maggiorenni da 20 a 18 anni. Grazie alla nuova legge, chi vorrà sposarsi dopo i 18 anni potrà farlo senza chiedere il permesso ai propri genitori, si potranno chiedere mutui e finanziamenti e le donne e gli uomini transgender potranno ottenere in anticipo il riconoscimento della loro identità di genere. Non cambierà invece l’età a cui sarà possibile consumare alcolici, che resterà quella dei 20 anni. La riforma sarà in vigore dall’1 aprile 2022. Il diritto di voto era già stato allargato ai 18enni nel 2015.