Il ministero dei Trasporti e l’ANSF hanno deciso di non aumentare la velocità massima dei treni Frecciarossa e Italo a 350 km/h
Il ministero dei Trasporti e l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie (ANSF) hanno deciso di non aumentare a 350 km/h la velocità massima dei treni Frecciarossa e Italo, dopo aver esaminato i risultati dei test compiuti negli scorsi mesi. Alcuni giornali, tra cui il Post (che riprendeva un articolo di Repubblica), avevano in precedenza scritto che il ministero aveva bloccato i test, che in realtà sono già stati fatti. L’aumento della velocità massima da 300 a 350 km/h dei treni Frecciarossa e Italo avrebbe portato a due ore e 40 (o perfino due ore e mezza) il tempo di percorrenza da Milano a Roma.