Per il ramadan l’Egitto aprirà il valico di Rafah, l’unico accesso alla Striscia di Gaza non controllato da Israele
In occasione del ramadan, il mese durante il quale i musulmani praticano il digiuno e che è iniziato mercoledì 16 maggio, l’Egitto aprirà il valico di Rafah, l’unico accesso alla Striscia di Gaza che non è controllato da Israele, e che normalmente rimane chiuso tutto l’anno tranne che per poche settimane. La decisione è stata presa dal presidente Abdel Fatah al Sisi, che ha spiegato che serve ad «alleviare le sofferenze» dei palestinesi della Striscia, dove nei giorni scorsi l’esercito israeliano aveva ucciso 60 manifestanti e ne aveva feriti centinaia, durante le proteste organizzate per l’apertura dell’ambasciata statunitense a Gerusalemme. L’Egitto ha rapporti diplomatici sia con Israele che con Hamas, il gruppo politico che controlla la Striscia di Gaza, e in passato è stato mediatore tra le due parti. Il ministro degli Esteri egiziano ha definito «martiri» le persone uccise durante le recenti proteste a Gaza.