Scott Hutchison, cantante della band scozzese dei Frightened Rabbit, è stato trovato morto
Scott Hutchison, cantante della band scozzese dei Frightened Rabbit, è stato trovato morto giovedì vicino a South Queensferry, poco a ovest di Edimburgo. Aveva 36 anni, e il suo corpo è stato ritrovato circa un giorno dopo la sua scomparsa: gli altri membri della band, chiedendo aiuto nelle ricerche, avevano detto che poteva essere in uno stato mentale “fragile”. La polizia non ha ancora chiarito le cause della morte, che però ha detto non essere sospetta.
Hutchison non si era più visto dal mattino di mercoledì, quando era uscito da un hotel di South Queensferry dopo aver scritto due tweet criptici e un po’ allarmanti. Aveva scritto di non riuscire a vivere essendo buono con le persone che amava, e di soffrirlo. «Ora sono andato. Grazie.», aveva concluso.
Be so good to everyone you love. It’s not a given. I’m so annoyed that it’s not. I didn’t live by that standard and it kills me. Please, hug your loved ones.
— Scott Hutchison (@owljohn) May 8, 2018
I’m away now. Thanks.
— Scott Hutchison (@owljohn) May 8, 2018
I Frightened Rabbit si erano formati nel 2003 e facevano folk-rock, e avevano ottenuto un buon successo nel Regno Unito nel 2013 con il disco Pedestrian Verse, che era arrivato al nono posto delle classifiche. Il loro disco successivo, Painting of a Panic Attack, era stato anche l’ultimo, ed era uscito nel 2016.
Già mercoledì, la band aveva scritto su Twitter che c’era preoccupazione intorno alla scomparsa di Hutchison, scrivendo che era in uno stato mentale fragile e che «potrebbe non prendere le migliori decisioni per se stesso in questo momento». In un comunicato, la famiglia ha poi spiegato che il cantante soffriva di depressione.
— Frightened Rabbit (@FRabbits) May 11, 2018