Si trova nel sud dell'isola ed è un ottimo posto dove dormire per andare a visitare le rovine greche di Selinunte, meno affollate della Valle dei Templi di Agrigento. Anche Sciacca fu fondata dai greci, ma le cose più interessanti che si possono visitare in città sono alcune case del sedicesimo secolo, una cattedrale barocca e le rovine di un castello.
Per andare in spiaggia conviene spostarsi di 7 chilometri a est, a Sovareto, dove l'acqua è più pulita.
Si trova nel nord del paese, alla foce del fiume Lima, ha un centro medievale e una bianca basilica – di Santa Luiza – abbarbicata sul fianco della collina che la sovrasta. È una meta consigliata soprattutto per chi apprezza diversi stili architettonici e per gli amanti del surf e del windsurf.
Per quanto riguarda le spiagge, il Guardian segnala la Praia do Cabedelo, verso sud.
Si trova nel Portogallo centrale, cento chilometri a nord di Lisbona, ed è uno dei posti migliori per il surf in Portogallo: in particolare alla spiaggia Supertubos.
Il Guardian consiglia di fare un giro in barca per visitare alcune grotte della zona e una fortezza del sedicesimo secolo.
Si trova vicino a Cadice, nel sud-ovest della Spagna, alla foce del fiume Guadalquivir, che la separa dalle dune del parco nazionale Doñana.
Il Guardian consiglia di visitarla in agosto, per i giorni delle Carreras de Caballos, corse di cavalli sulla spiaggia fatte nei momenti di bassa marea.
Si trova in Andalusia, sempre nel sud della Spagna ma sul Mediterraneo.
Le case sono bianche e coi tetti piatti e per questa ragione ricordano la Grecia. Il paesaggio attorno è arido: ci sono cactus e palme.
Il Guardian la consiglia per le vacanze delle famiglie a luglio e ad agosto. La spiaggia principale è molto grande e ha la sabbia bianca; ci sono anche altre spiagge, più piccole, in alcune calette raggiungibili con un autobus, quella di Genoveses e quella di Mónsul.
Affacciata sul golfo di Corinto, si trova più o meno in mezzo alla cartina della Grecia, a nord del Peloponneso, ed è circondata delle montagne.
Il Guardian consiglia di noleggiare una bicicletta per esplorare il vicino bosco di Pera Penta oppure raggiungere le spiagge: Anemokambi, con sabbia dorata e piccoli ciottoli; Profitis Ilias, lunga, sabbiosa e spesso sede di feste notturne; Agios Vasileios, sassosa e più lontana, a circa 15 chilometri dalla cittadina.
Per chi volesse fare escursioni più lontane, ci sono anche le rovine di Delfi (quella del famoso oracolo), 33 chilometri a nord, alle pendici del monte Parnaso. È un posto dove si può provare a fare parapendio.
Si trova in Tessaglia, cioè nell'est della Grecia, ed è affacciata sul golfo Pagaseo, alle pendici del monte Pelio.
Il Guardian la consiglia soprattutto per i paesaggi delle zone circostanti, in particolare per le calette nascoste e i villaggi di montagna.
Come spiaggia segnala Alykes.
Capitale storica della Dalmazia, oltre a essere una piacevole località di mare è anche una città con una lunga storia: ci sono rovine romane e palazzi veneziani.
Un'altra cosa interessante da visitare è l'Organo marino, un'opera d'arte architettonica e musicale: è una specie di scalinata sul mare costruita in modo tale che il moto ondoso del mare produce dei suoni entrandoci dentro.
Il Guardian consiglia la spiaggia sassosa di Kolovare, quella di Borik e quella di Diklo. Da Zara si può anche fare un giro nelle isole vicine, come Dugi Otok, e visitare il parco nazionale di Paklenica.
È la città più vicina al parco nazionale della Cherca (Krka in croato) e alle isole Incoronate (Kornati in croato), ma è anche un posto interessante di per sé. Ad esempio, c'è la cattedrale di San Giacomo, che risale al quindicesimo secolo e fa parte del patrimonio mondiale dell'Unesco. Altre cose che si possono visitare sono due fortezze: quella di San Michele, dove d'estate si fanno concerti all'aperto, e quella di San Nicolò. Come spiaggia il Guardian consiglia Plaža Banj, a nord della città.
Si trova sulla costa Atlantica, ma a sud.
La maggior parte della costa atlantica francese è ventosa e per questo frequentata da surfisti, ma questa località fa eccezione perché si trova in una baia sabbiosa che la protegge dall'oceano. Per questo si presta a vacanze più tranquille, ma va bene anche per chi vuole fare surf: basta spostarsi nelle vicine spiagge di Erromardie, Lafiténia e Cénitz.
Sète si trova invece sulla costa mediterranea: non ha grandi attrazioni, e per questo è molto adatta per una vacanza al mare di quelle rilassanti, in cui si sta sdraiati sulla spiaggia e si mangiano molti piatti di pesce. La spiaggia principale è lunga 13 chilometri, per cui anche se è molto frequentata non si fa fatica a trovare spazio. La spiaggia si allunga tra il Mediterraneo e un grande lago salato, l'Etang de Thau. All'inizio di luglio si tiene il Worldwide Festival dedicato alla musica, mentre ad agosto dal 1666 ci sono delle specie di tornei cavallereschi nei canali.