Tra questi libri c’è il prossimo premio Strega
È la cosiddetta "dozzina", la prima scelta con le nuove regole che dovrebbero rendere meno prevedibile il vincitore e meno influenti le grandi case editrici
Sono stati diffusi i titoli dei dodici romanzi candidati alla settantaduesima edizione del premio Strega, il più importante premio letterario italiano. Viene assegnato ogni anno a un autore o autrice che abbia pubblicato un libro di narrativa in Italia tra il primo aprile dell’anno precedente e il 31 marzo dell’anno in corso.
I libri della dozzina, per scegliere per chi fare il tifo o su chi scommettere:
La cosiddetta “dozzina” è composta dai libri scelti dal comitato direttivo del premio tra quelli candidati nella primissima fase dai cosiddetti “Amici della domenica”, cioè i giurati a vita. Quest’anno i romanzi e le raccolte di racconti proposte sono stati 41, molti di più degli anni scorsi: a febbraio, infatti, erano state cambiate alcune regole del premio e ora basta la raccomandazione di un unico Amico della domenica per candidare un libro, mentre tradizionalmente ne servivano due.
Un’altra cosa che è stata cambiata con le nuove regole è che il comitato direttivo ha avuto la possibilità di inserire nella dozzina libri non segnalati dagli Amici della domenica: ma questa volta non ha usato questo suo nuovo diritto. Tra i libri della dozzina, sei sono stati scritti da uomini, sei da donne. Nella storia del premio Strega ci sono state dieci vincitrici, l’ultima è stata Melania Gaia Mazzucco nel 2003. Il più giovane degli autori di questa dozzina è Elvis Malaj, che ha 28 anni ed è di origini albanesi.
La cinquina sarà annunciata il 13 giugno, dopo che la giuria complessiva (i 400 Amici della domenica insieme a scuole, università e 15 circoli di lettura delle Biblioteche di Roma e 200 studiosi, traduttori e intellettuali italiani e stranieri selezionati da venti Istituti Italiani di Cultura all’estero) avrà letto e giudicato tutti i titoli della dozzina. Il vincitore dell’edizione 2018 invece sarà annunciato il 5 luglio. Lo scorso anno il premio è stato vinto da Paolo Cognetti, con il romanzo Le otto montagne.
Entrambe le nuove regole introdotte a febbraio sono state pensate per rendere meno prevedibili i titoli che arriveranno nella cosiddetta “cinquina”, cioè i finalisti. Infatti da anni il premio Strega è accusato di essere eccessivamente influenzato dai grandi editori grazie ai propri rapporti con gli Amici della domenica.