Al Festival di Cannes ci saranno, fuori concorso, i film di Lars von Trier e Terry Gilliam
Alcuni giorni dopo la conferenza stampa di presentazione dei film della 71esima edizione del Festival di Cannes, sono stati annunciati alcuni nuovi film che parteciperanno: tre fanno parte del concorso ufficiale (quello per cui si può vincere la Palma d’oro), altri sono fuori concorso. Tra i film fuori concorso sono stati aggiunti The Man Who Killed Don Quixote di Terry Gilliam e The House That Jack Built del regista danese Lars von Trier.
I nuovi film in concorso, che si aggiungono ai 18 presentati il 12 aprile, sono: Knife + Hear, un thriller diretto da Yann Gonzalez e ambientato a Parigi negli anni Ottanta; Ayka di Sergey Dvortsevoy e The Wild Pear Tree del regista turco Nuri Bilge Ceylan, che nel 2014 vinse la Palma d’oro con il film Il regno d’inverno – Winter Sleep.
The Man Who Killed Don Quixote è un film che Gilliam ha provato a fare per anni e che per questo aveva già raggiunto una certa notorietà tra gli addetti ai lavori, pur non esistendo ancora: sarà il film di chiusura del festival e la proiezione sarà il 19 maggio, nello stesso giorno in cui uscirà nei cinema francesi.
The House That Jack Built è un film con Matt Dillon, Riley Keough, Bruno Ganz e Uma Thurman; è ambientato negli Stati Uniti e racconta la vita di un serial killer. Von Trier non porta un film a Cannes dal 2011, quando fu definito “persona non gradita” dopo che in una conferenza stampa del film Melancholia parlò in modo ambiguo di Adolf Hitler e del nazismo e disse che Israele era «una rottura di palle». Disse «capisco Hitler ma penso che abbia di certo fatto cose sbagliate», aggiungendo «non sono contro gli ebrei e non sono a favore della Seconda guerra mondiale». Si incartò insomma in un discorso senza senso, rendendosene conto, e decise di concluderlo provocatoriamente dicendo: «Sono un nazista». Von Trier in seguito si scusò, dicendo che aveva detto «cose completamente stupide».
La giuria, che assegnerà anche la Palma d’oro, sarà presieduta dall’attrice Cate Blanchett, dopo che l’anno scorso il presidente era stato Pedro Almodovar. Nell’edizione del 2017 la Palma d’oro fu assegnata a The Square, del regista svedese Ruben Ostlund. Quest’anno in competizione nel concorso ufficiale ci saranno due film italiani: Lazzaro felice di Alice Rohrwacher (con Nicoletta Braschi) e Dogman di Matteo Garrone (che ha a che fare con la storia del Canaro della Magliana). Ci saranno anche un film di Spike Lee e uno di Jean-Luc Godard.