Yulia Skripal ha detto che per il momento non accetterà l’offerta di aiuto della Russia
Yulia Skripal, avvelenata il mese scorso nel Regno Unito insieme al padre, l’ex spia russa Sergei Skripal, ha fatto sapere mercoledì di non avere intenzione per il momento di accettare l’offerta di aiuto che le è stata fatta dall’ambasciata russa a Londra. Skripal, le cui condizioni di salute sono molto migliorate negli ultimi giorni, ha detto di stare ancora soffrendo gli effetti dell’agente nervino usato contro di lei e ha aggiunto che darà interviste una volta che si sarà ripresa del tutto. Diversi governi occidentali, tra cui quello britannico, hanno accusato la Russia di essere dietro l’avvelenamento; la Russia ha negato tutte le accuse.
Nel comunicato diffuso mercoledì, Yulia Skripal ha scritto, riferendosi all’offerta dai russi: «Al momento non desidero avvalermi dei loro servizi, ma se dovessi cambiare idea so come contattarli».