In Somalia una bomba è esplosa durante una partita di calcio, al Shabaab ha rivendicato l’attentato
Durante una partita di calcio in uno stadio di Brava, nel sud della Somalia, è esplosa una bomba: secondo quanto riferito dalla polizia somala all’agenzia di stampa Associated Press, ha ucciso cinque tifosi e ferito altre otto persone. Sembra che sia stato un attacco terroristico: è stato rivendicato dal gruppo islamista al Shabaab.
Al Shabaab, che in arabo significa “la gioventù”, si è sviluppato dall’Unione delle Corti Islamiche, una rete di gruppi islamici che all’inizio del 2006 prese il controllo di Mogadiscio. È un gruppo estremista che raggiunse la sua massima espansione qualche anno fa, ma che negli ultimi mesi ha intensificato molto i suoi attacchi nel centro-sud del paese. Dal 2007 al 2011 arrivò a controllare Mogadiscio e diverse città della Somalia. Nel 2014 aveva subito diverse sconfitte dopo una più intensa offensiva militare delle forze dell’Unione Africana, e sembrava che la sua minaccia si fosse ridotta. Negli ultimi mesi si è però rafforzato.
Brava in passato era una roccaforte di al Shabaab, che poi è stato scacciato dall’esercito somalo e dalle forze dell’Unione Africana. Tra le altre cose gli islamisti avevano vietato lo svolgimento di attività sportive nei territori da loro controllati. Al Shabaab continua a essere molto presente nella regione di Brava, il Basso Scebeli, e ha già compiuto molti attentati nella città.