Cal Crutchlow ha vinto il Gran Premio d’Argentina della MotoGP
Il pilota inglese della Honda Cal Crutchlow ha vinto il Gran Premio d’Argentina della MotoGP, seconda prova del Motomondiale 2018. La partenza della gara è stata ritardata di circa mezz’ora dopo che tutti i piloti, tranne Jack Miller della Ducati, hanno deciso di cambiare le gomme poco prima del warm-up dopo essersi accorti che la pista si stava asciugando. Miller è stato fatto partire con un vantaggio di una decina di metri sulla griglia di partenza ed è stato nel gruppo di testa per tutta la gara, senza però riuscire a vincere: ha concluso in quarta posizione. Dopo Crutchlow sono arrivati sul podio Johann Zarco della Yamaha e Alex Rins della Ducati.
Le condizioni atmosferiche e la confusione circa l’utilizzo delle gomme ha tenuto lontano dalle prime posizioni tutti gli altri piloti. Nel corso della gara Marc Marquez è stato sanzionato con addirittura tre penalità: per aver fatto spegnere il motore della sua Honda al momento della partenza e poi per due sorpassi irregolari. L’ultimo ha fatto cadere Valentino Rossi a pochi giri dalla fine. Al termine della gara, Marquez è andato nel box della Yamaha per scusarsi con Rossi, ma è stato allontanato dallo staff tra i fischi del pubblico argentino. I giudici di gara lo hanno poi penalizzato retrocedendolo dalla quinta alla diciottesima posizione.
L’ordine di arrivo del Gran Premio d’Argentina:
1) Cal Crutchlow (Honda)
2) Johann Zarco (Yamaha)
3) Alex Rins (Suzuki)
4) Jack Miller (Ducati)
5) Maverick Vinales (Yamaha)
6) Andrea Dovizioso (Ducati)
7) Tito Rabat (Ducati)
8) Andrea Iannone (Ducati)
9) Hafizh Syahrin (Yamaha)
10) Danilo Petrucci (Ducati)
11) Pol Espargaro (KTM)
12) Scott Redding (Aprilia)
13) Takaaki Nakagami (Honda)
14) Franco Morbidelli (Honda)
15) Jorge Lorenzo (Ducati)
16) Alvaro Bautista (Ducati)
17) Thomas Luthi (Honda)
18) Marc Marquez* (Honda)
19) Valentino Rossi (Yamaha)
20) Karel Abraham (Ducati)
21) Xavier Simeon (Ducati)