La Svizzera ha fatto una nuova richiesta di estradizione per Hervé Falciani, quello della “lista Falciani” legata alla banca HSBC
Il ministero della Giustizia della Svizzera ha confermato di aver fatto alla Spagna una richiesta per l’estradizione di Hervé Falciani, l’uomo che diffuse molte informazioni su persone e società titolari di conti correnti in Svizzera. Falciani si trova in Spagna dal 2013 e il 4 aprile è stato arrestato e poi rilasciato: al momento gli è stato tolto il passaporto, gli è stato vietato di lasciare la Spagna e gli è stato imposto di presentarsi una volta a settimana in tribunale.
La Svizzera ha motivato il nuovo mandato d’arresto con il fatto che dal maggio 2016 c’è una sentenza di condanna definitiva nei confronti di Falciani. Come ha fatto notare il sito spagnolo El Diario non è chiaro perché il mandato d’arresto sia stato fatto quasi un anno dopo, nel febbraio 2017, e perché Falciani sia stato arrestato (e poi comunque rilasciato) il 4 marzo 2018, più d un anno dopo l’emissione del mandato d’arresto. In generale, restano da chiarire i tempi e i modi dei passaggi tra la condanna definitiva, la richiesta di arresto e l’effettivo arresto.
Falciani ha 46 anni e la doppia nazionalità, francese e italiana. È un esperto di informatica che nel 2008 lasciò la Svizzera, dove lavorava per la filiale di Ginevra della banca HSBC, con una lista di 130mila società e persone che avrebbero usato il sistema bancario svizzero per riciclare denaro e evadere le tasse. Nel 2009 la Svizzera chiese l’estradizione di Falciani; la Francia decise invece di farlo restare nel paese e usare la sua lista per fare indagini sui dati che conteneva. Già subito dopo il suo arrivo in Spagna, il paese negò una richiesta di estradizione fatta dalla Svizzera, dove Falciani è stato condannato a cinque anni di carcere per furto di dati e spionaggio finanziario.