L’incidente che ha ucciso la famiglia di Devonte Hart potrebbe essere stato causato intenzionalmente
L’incidente che ha ucciso la famiglia di Devonte Hart potrebbe essere stato causato intenzionalmente. Lo suggeriscono le informazioni recuperate dai sistemi di sicurezza del SUV su cui viaggiavano gli otto membri della famiglia Hart quando sono precipitati da una scogliera nel nord della California, la settimana scorsa. Greg Baarts, della polizia stradale californiana, ha detto che secondo i computer di bordo dell’auto, il SUV si è fermato su un piazzale di sosta lungo la scogliera e poi ha accelerato bruscamente precipitando verso il mare. Queste informazioni, unite all’assenza di sgommate o altri segni sulla strada, fanno pensare che l’incidente sia stato causato intenzionalmente.
Il 15enne Devonte Hart era diventato famoso dopo essere stato fotografato mentre abbracciava un poliziotto bianco a una manifestazione contro le violenze della polizia sui neri a Portland, in Oregon. Il suo corpo e quello di due delle sue sorelle non sono stati ancora trovati, mentre a bordo dell’auto precipitata sono stati trovate morte le 38enni Jennifer e Sarah Hart – che erano sposate tra loro – e tre dei loro sei figli adottivi. La polizia ritiene tuttavia che sull’auto viaggiassero anche Devonte Hart e le altre due sue sorelle, i cui corpi sono probabilmente stati portati via dal mare. Le ricerche sono ancora in corso.