Netflix: le novità di aprile
I film "Se mi lasci ti cancello" e "Matrix", le serie "The Alienist", "The Good Place" e "Lost in Space", e poi i Monty Python
Il catalogo di Netflix cambia ogni giorno: qualcosa di nuovo arriva e qualcos’altro viene tolto. La maggior parte dei nuovi film, documentari o serie tv è però inserita nei primi giorni di ogni mese, che è anche il momento in cui Netflix comunica alcune delle nuove cose che arriveranno nei giorni seguenti, in genere le più importanti. Come ogni mese, abbiamo scelto le migliori novità. Marzo è stato soprattutto un mese di ritorni: Love, Jessica Jones, Una serie di sfortunati eventi e Santa Clarita Diet. Ad aprile arrivano soprattutto cose nuove: la serie di fantascienza Lost in Space, la serie comica The Good Place e la serie The Alienist, con Daniel Brühl e Dakota Fanning. Il 15 aprile arriveranno anche due film e una serie tv dei Monty Python. Il film che finirete per (ri)vedere stasera è invece Se mi lasci ti cancello.
1 aprile/1
Se mi lasci ti cancello
Uscì nel 2004, diretto da Michel Gondry, che ne scrisse la sceneggiatura (premiata con un Oscar) insieme a Charlie Kaufman. Gli apprezzati protagonisti sono Jim Carrey e Kate Winslet e il film si è negli anni guadagnato un suo piccolo culto. Racconta la storia di un uomo che è da poco stato lasciato dalla sua ragazza e decide di cancellare i ricordi che ha di lei con una procedura medica a cui è possibile sottoporsi nel mondo del film. Persi i ricordi della sua ex, tuttavia, il personaggio interpretato da Carrey la incontra di nuovo, dopo che anche lei aveva deciso di cancellare i ricordi della sua passata relazione. Problema: le cose nel film succedono con un ordine diverso. Il titolo inglese è molto bello: The eternal sunshine of the spotless mind, che è una frase tratta da Eloisa to Abelard di Alexander Pope. In Italia sarebbe potuto diventare qualcosa come “L’infinito splendore della mente candida”; ma gli hanno preferito un verso più epistolare, da semplice commedia romantica.
The good place (prima stagione)
È una serie tv di Mike Schur, uno degli autori di Parks & Recreation, The Office e Black Mirror. La protagonista è Kristen Bell (quella di Veronica Mars): interpreta una donna che muore e va in una specie di paradiso, dove sono tutti buoni e gentili e dove, tra le altre cose, è fisicamente impossibile dire parolacce. Scopre però che si trova lì per uno scambio di persona. Intanto è stata già confermata la terza stagione della serie, trasmessa negli Stati Uniti da NBC.
Teen Wolf (sesta stagione)
È una serie statunitense tratta dall’omonimo film del 1985 (Voglia di vincere, in italiano), diretto da Rod Daniel e interpretato da Michael J. Fox. Il protagonista della serie è Scott McCall, interpretato da Tyler Posey, la cui vita cambia di colpo quando scopre di essere un licantropo. Questa non l’hanno rinnovata e la sesta stagione è anche l’ultima.
1 aprile/2
Babadook
Film horror del 2014 che fu piuttosto divisivo: qualcuno lo celebrò come uno dei migliori degli ultimi anni, qualcun altro ne parlò malissimo. Tra i primi c’era Stephen King, però. Parla di una madre rimasta vedova e di suo figlio, che iniziano a essere perseguitati da quella che sembra la creatura malvagia protagonista di un libro per bambini.
Camera Cafè (sesta stagione)
Una delle più famose serie comiche italiane di sempre, con protagonisti Luca Bizzari e Paolo Kessisoglu che interpretano due dipendenti di un’anonima azienda, perennemente davanti alla macchinetta del caffè.
The Amazing Spider-Man 2 – Il potere di Electro
È il secondo capitolo della seconda saga dedicata a Spider-Man, quella con Andrew Garfield protagonista: questa volta deve scazzottarsi con Electro, cattivo in grado di controllare l’elettricità interpretato da Jamie Foxx.
6 aprile
Troy: La caduta di Troia
Una serie originale Netflix (vuol dire che l’ha prodotta e non la si trova altrove) la cui sinossi dovrebbe esservi familiare: «In cerca della donna promessagli da Afrodite, il mandriano Paride scopre la propria vera identità e s’innamora di Elena di Sparta, scatenando la guerra di Troia». Non è una di quelle cose che si guardano per vedere come va a finire.
6 palloncini
È un film, originale Netflix. Parla di un eroinomane, interpretato da Dave Franco, che viene portato in un centro di recupero. A portarlo nel centro di recupero è la sorella, che mentre lui è lì deve occuparsi di sua figlia, che ha due anni.
Amateur
Originale Netflix anche questo. Parla di un ragazzo di quattordici anni che è bravissimo a basket ma che deve scontrarsi con l’avidità e la corruzione del contesto sportivo in cui cerca di emergere.
La casa di carta (Parte 2)
Seconda metà della prima stagione di una serie spagnola su otto ladri che si barricano nell’edificio della Zecca spagnola con alcuni ostaggi (ma è più complicata di così).
Ram Dass, Ritornare a casa
Un documentario sullo psicologo/guida spirituale Ram Dass, amico di Allen Ginsberg e Aldous Huxley e autore di due libri sull’LSD e del libro Be Here Now, uscito nel 1971.
6 aprile/2
Non c’è bisogno di presentazioni
Dopo Barack Obama, George Clooney e Malala Yousafzai, a chiacchierare con David Letterman ci sarà Jay-Z, nome d’arte di Shawn Corey Carter.
Faster Car (prima stagione)
Una serie su auto veloci che non lo sembrano. Nel comunicare la produzione della serie, Netflix scrisse: «Non credi che una Ford Pinto del 1971 possa battere una Ferrari 488 GTB? O che una Buick Grand National del 1984 farà mangiare la polvere a una McLaren MP4? C’è un’intera sottocultura che ti smentirà».
The 4th Company
È un film messicano, scelto dal Messico come film che lo rappresentasse agli Oscar. Parla di un detenuto che entra nella squadra di football di una prigione, ma non è solo una questione di football.
13 aprile
Chef’s Table: pasticceria
Come Chef’s Table, ma con i dolci.
Lost in Space (prima stagione)
Probabilmente il più atteso nuovo arrivo di aprile. È il rifacimento di un’omonima serie tv del 1965 e parla della famiglia Robinson (una famiglia di esploratori spaziali) che dopo un’avaria all’astronave atterra su un pianeta ignoto, in cui «i pericoli sono ovunque». Domanda: si dice atterra anche se non si parla della Terra? Su Marte si tratterebbe di un ammartaggio?
Domenica
Uscirà di venerdì ed è un film con Danny Glover, Chiwetel Eijofor e Martin Sheen. Parla della crisi di fede in un uomo molto credente.
14 aprile
Warcraft
È il film basato sulla saga di videogiochi fantasy Warcraft, che significa “l’arte della guerra” ed esiste dagli anni Novanta. Dal 2004 ai videogiochi della saga Warcraft si sono aggiunti quelli noti con la sigla WOW, che sta per “World of Warcraft”. World of Warcraft è un gioco di ruolo multiplayer online, giocato nel mondo da milioni di utenti che hanno creato personaggi, comunità e società nel mondo immaginario di Azeroth, quello in cui sono ambientati gioco e film. Warcraft – L’inizio uscì nel 2015 e, come quasi ogni altro film tratto da un videogioco, non piacque.
15 aprile
The Matrix
«Pillola azzurra: fine della storia; domani ti sveglierai in camera tua e crederai a quello che vorrai. Pillola rossa: resti nel paese delle meraviglie e vedrai quant’è profonda la tana del bianconiglio». Uno dei film più famosi degli anni Novanta. Spoiler: sceglie la rossa.
15 aprile /2
I film dei Monty Python
Qualche settimana fa Netflix ha fatto un accordo per avere nel suo catalogo mondiale i film dei Monty Python, il noto gruppo comico britannico, il cui nome fu probabilmente scelto a casore guardando l’elenco del telefono. Il 15 aprile saranno disponibili tre loro opere. Monty e il Sacro Graal (in cui ci sono i Cavalieri che dicono Ni e un coniglio assassino), Brian di Nazareth (su uno nato accanto a quell’altro più famoso, che passa la vita a essere scambiato per lui) e Il circo volante dei Monty Python, la loro serie tv: andò in onda nel Regno Unito fra il 1969 e il 1974 ed era un insieme di sketch, alcuni diventati molto celebri, che innovarono le tecniche comiche conosciute fino ad allora.
19 aprile
The Alienist (prima stagione)
Il produttore esecutivo è Cary Fukunaga, cioè quello della prima stagione di True Detective, il protagonista è Daniel Brühl (Goodbye, Lenin! e Bastardi senza Gloria) e c’è anche Dakota Fanning. Parla di un’indagine sugli omicidi di alcuni ragazzini che si prostituiscono nella New York di fine Ottocento. Negli Stati Uniti è andata in onda a gennaio su TNT, con buone recensioni.
20 aprile
Mercury 13
Un documentario sulle donne che nel 1961 parteciparono ai test per far volare esseri umani nello Spazio. Poi, finiti i testi, nello spazio mandarono solo uomini.
Dope (seconda stagione)
Una serie tv sul narcotraffico: chi lo fa e chi lo combatte.
Dude
Un film originale Netflix su quattro amiche che, negli ultimi giorni dell’ultimo anno di liceo pensano a cosa sta per finire e cosa sta per iniziare. Netflix dice è che «irriverente».
20 aprile/2
Spy Kids: Mission Critical (prima stagione)
Per bambini, piccoli.
Aggretsuko (prima stagione)
Per appassionati di anime giapponesi. Trama: un panda rosso vessato sul lavoro sfoga la rabbia cantando brani death metal al karaoke.
Kodachrome
Per appassionati o curiosi di fotografia: è un film che parla di un fotografo in fin di vita che va a visitare l’ultimo laboratorio in cui si sviluppano pellicole Kodachrome, un particolare tipo di pellicole fatto da Kodak. Ci sono Jason Sudeikis, Ed Harris e Elizabeth Olsen.
21 aprile
The Letdown (prima stagione)
Una serie tv presentata così: «In un gruppo di sostegno per neogenitori, Audrey, madre di una bambina di due mesi, fa amicizia con persone bizzarre che sono alle prese con numerose sfide e cambiamenti».
24 aprile
Kevin James: Never don’t give up
Uno spettacolo dell’attore e comico che forse conoscete per essere quello di Hitch, lui si che le capisce le donne. Lui è quello che sembra non capirle, le donne.
26 aprile
Happy
Un documentario sulla ricerca di quello che rende le persone felici.
Ultimatum alla Terra
Non quello del 1951, che è già su Netflix. Quello del 2008, con Keanu Reeves.
27 aprile
Matrimonio a Long Island
Una commedia con Adam Sandler e Chris Rock, che interpretano due persone i cui figli stanno per sposarsi.
28 aprile
The Angry Birds Movie
È il film, tratto da QUEL gioco. Ottenne brutte recensioni, ma non tanto brutte quanto quelle del film sugli emoji («Mi fa solo desiderare la morte»).
3% (seconda stagione)
La prima fu una piacevole sorpresa. È una produzione brasiliana e sebbene parta da premesse un po’ trite, e cioè una specie di gara di sopravvivenza fra ragazzi ventenni (tipo Hunger Games, diciamo) non è una serie per ragazzi: non ha storie d’amore o scene particolarmente strappalacrime – anzi, alcune sono molto dure – e tratta in maniera molto sensibile temi come la diseguaglianza sociale e la disabilità. Si chiama così perché è ambientata in un futuro prossimo post apocalittico in cui il 3 per cento della popolazione brasiliana – i più meritevoli, secondo criteri non chiarissimi – vive in una specie di pacifica e ricca oasi in mezzo al mare, mentre tutti gli altri abitano in città sporche, controllate da bande criminali e dove il cibo scarseggia. Non è chiaro se il Brasile sia l’unico paese al mondo ad avere questa situazione.
29 aprile
Superstition (prima stagione)
Questa è strana forte: «Una famiglia di impresari di pompe funebri con abilità soprannaturali offre consulenze nell’aldilà a persone che hanno perso la vita in circostanze misteriose».