I festival di musica più belli di quest’estate, in Europa
Sarà un 2018 senza Glastonbury, ma tra giugno e agosto ce ne sono molti altri che si difendono bene
Il 2018 sarà un anno “di maggese” per il Glastonbury, probabilmente il più famoso festival musicale d’Europa: una volta ogni tanto si ferma per un’estate, per dare una tregua agli organizzatori, agli abitanti del posto e ai terreni su cui si svolge. Anche senza Glastonbury, da giugno ad agosto ci saranno molti festival musicali grossi e pieni di gente importante più o meno in ogni paese d’Europa. Quasi sempre un abbonamento a questi festival è piuttosto costoso, soprattutto man mano che ci si sposta verso nord, ma in molti casi andare a uno di questi eventi è l’unica occasione per vedere artisti che raramente bazzicano l’Europa. Spesso gli stessi artisti, soprattutto se americani, girano più festival: quindi ci sono diversi nomi ricorrenti.
Abbiamo raccolto alcuni dei più belli, per il posto in cui si tengono o per la lineup, che cominciano a fine maggio e vanno avanti fino a fine agosto. Un discorso particolare andrebbe fatto per l’Italia, dove la cultura dei festival è molto meno sviluppata e non ci sono festival che possono competere con il Primavera, il Roskilde o il Flow. Ci sono comunque posti in cui si prova a fare qualcosa di simile, seppur con meno pretese, e in certi casi riuscendoci pure bene: raccoglieremo anche quelli, quando ci saranno informazioni più definitive sugli artisti in programma.
Primavera Sound
Dove: Barcellona (Spagna)
Quando: 28 maggio – 3 giugno
Biglietti: 85 € per un giorno (sono finiti per il sabato), 215 € per tutto il festival
È tradizionalmente il primo importante festival della stagione estiva in Europa, ed è anche il più famoso insieme al Glastonbury, rispetto al quale ha forse un più nutrito zoccolo duro di fan che ci vanno ogni anno, più per la musica che per il fango e la “vita da festival”. Anche perché, a differenza del Glastonbury e della maggior parte degli altri festival, non prevede una zona per campeggiare: bisogna trovarsi un posto per dormire in città (o un campeggio fuori città, se proprio ci tenete alla tenda). Per questo chi va ai concerti frequenta in quei giorni anche Barcellona, dove ci sono molti eventi paralleli ed è molto difficile trovare sistemazioni economiche. Si tiene dal 2001 e dal 2005 è al Parc del Fòrum, poco a nord del centro della città. Il weekend successivo c’è un’edizione a Porto, in Portogallo, con una lineup simile ma solitamente con qualche nome grosso in meno.
Quest’anno ci sono tra gli altri gli Arctic Monkeys, Lorde, Björk, Nick Cave con i Bad Seeds, i National, i Migos, i War on Drugs, Vince Staples, i Chvrches, Fever Ray, Tyler, the Creator, A$AP Rocky, le Haim, Charlotte Gainsburg, Father Jon Misty, Arca, Lykke Li, i Beach House, i Grizzly Bear, Jane Birkin, gli Slowdive, gli Unknown Mortal Orchestra, i Cigarettes After Sex, i The Blaze, i Mount Kimbie, i Deerhaunter, i Mogway, i Belle and Sebastian, gli Spiritualized, i The Internet, Floating Points, Four Tet, John Hopkins, Kelela, James Holden, (Sandy) Alex G, Panda Bear, Rhye, i Chromeo e i Car Seat Headrest.
Nos Primavera Sound
Dove: Porto (Portogallo)
Quando: 7-9 giugno
Biglietti: 60 € per un giorno, 125 € per tutto il festival
Il fratello minore del Primavera Sound ha comunque una gran lineup, con molti dei nomi principali di quello di Barcellona, a un prezzo più morigerato e con molte meno persone. Anche questo non ha un’area per campeggiare, e si tiene dal 2012, nel Parque da Cidade, a nord ovest del centro. Ci vanno Lorde, Nick Cave con i Bad Seeds, i War on Drugs, Vince Staples, Jamie XX, Fever Ray, Tyler, the Creator, A$AP Rocky, Father Jon Misty, Arca, i Grizzly Bear, gli Unknown Mortal Orchestra, Thundercat, i Mogway, Four Tet, Floating Points e Kelela.
Sonar
Dove: Barcellona (Spagna)
Quando: 14-16 giugno
Biglietti: 79 € per una sera, 180 € per tutto il festival
È uno dei più importanti festival europei di musica elettronica, che si svolge dal 1994. Rispetto ad altri festival della stessa categoria, come il Tomorrowland in Belgio, la musica è un po’ più varia e ci sono gruppi che passano tranquillamente anche per i festival più rock e pop, e anche qualche rapper. C’è una parte diurna organizzata vicino alla Rambla, in centro, che finisce alle dieci di sera: poi tutto si sposta all’Hospitalet de Llobregat, a sud ovest del centro. Attira decine di migliaia di persone, ci sono un sacco di altri eventi collegati e non solo musicali.
Quest’anno i nomi principali sono i Gorillaz, gli LCD Soundsystem, Thom Yorke, Diplo, Bonobo, Modeselektor, Wiley, Goldlink, A-Track, Richie Hawtin, Laurent Garnier, Black Coffee. Si esibiranno anche due italiani: uno è il dj Lorenzo Senni, che si sta facendo apprezzare moltissimo in Europa, e l’altro è Liberato, il misterioso progetto R&B napoletano.
Secret Solstice
Dove: Reykjavik (Islanda)
Quando: 21-24 giugno
Biglietti: 175 € per tutto il festival
Magari non vi conviene andarci apposta, ma se state programmando un viaggio in Islanda in questo periodo potete farci un pensiero. Si svolge in quel periodo dove laggiù il sole non tramonta mai, e prevede alcuni eventi laterali molto particolari (e molto costosi): un concerto in una grotta di origine vulcanica, e un altro in una grotta nel ghiacciaio Langjökull. Ciun sono gli Slayer, Stormzy, Gucci Mane, i Clean Bandit, Bonnie Tyler, Steve Aoki, George Clinton & Parliament Funkadelic, Goldlink e J Hus.
Rosklide
Dove: Roskilde (Danimarca)
Quando: 30 giugno-7 luglio
Biglietti: 140 € per un giorno, 281 € per tutto il festival
È uno dei festival più costosi d’Europa, ma solitamente anche uno di quelli con i nomi più grossi. Si tiene dal 1971 sull’isola di Selandia, in Danimarca. In origine era un evento hippie, poi è cambiato nel tempo e ora c’è la musica che c’è nella maggior parte degli altri festival. C’è un enorme campeggio, e dal 1999 c’è anche una corsa speciale – bisogna farla nudi – che mette in palio i biglietti per l’anno successivo. Quest’anno ci sono Eminem, Bruno Mars, i Gorillaz, i Nine Inch Nails, Cardi B, David Byrne, Khalid, Fever Ray, i Fleet Foxes, Four Tet, i Mogway, i My Bloody Valentine, St. Vincent, Stormzy, Vince Staples, i The Blaze e Kelly Lee Owens.
26 new acts join the #RF18 line-up! Please welcome Nine Inch Nails, Fever Ray, My Bloody Valentine, Black Star, Four Tet and many more!
Line-up and tickets on https://t.co/xFpUcctmmf pic.twitter.com/6zy3DvngFY— Roskilde Festival (@orangefeeling) February 28, 2018
Rock Werchter
Dove: Leuven (Belgio)
Quando: 5-8 luglio
Biglietti: 102 € per un giorno, 238 € per tutto il festival
È uno storico festival belga, che esiste dal 1974 e che soprattutto negli ultimi anni ha iniziato ad attrarre molti stranieri, che campeggiano già nei giorni precedenti intorno all’area del festival. C’è passata tantissima gente, da David Bowie ai R.E.M. ai Daft Punk ai Radiohead. Quest’anno il programma è ricchissimo, soprattutto per chi preferisce le schitarrate alla musica elettronica: ci sono gli Arctic Monkeys, i Gorillaz, Jack White, i Pearl Jam, Nic Cave con i Bad Seeds, i Nine Inch Nails, David Byrne, gli MGMT, gli Eels, i Queens of the Stone Age, Killers, i The Script, Fever Ray, Anderson .Paak, i Chvrches, i Fleet Foxes, i London Grammar, Franz Ferdinand, Jorja Smith, Khalid, Post Malone e Vince Staples.
Wireless Festival
Dove: Londra (Regno Unito)
Quando: 6-8 luglio
Biglietti: 70 € per un giorno, 180 € per tutto il festival
È uno dei rari casi di festival europei dedicati principalmente all’hip hop. Non prevede campeggio, ed è un’occasione per vedere gente che solitamente bazzica poco l’Europa. Quest’anno ci saranno J Cole, i Migos, Stormzy, Post Malone, Lil Uzi Vert, Cardi B, J Hus, DJ Khaled, Giggs, Lil Pump, Rae Sremmurd, Rick Ross, Playboy Carti, Partynextdoor, Big Sean e Goldlink.
Exit
Dove: Novi Sad (Serbia)
Quando: 12-15 luglio
Biglietti: 108 € per tutto il festival
Il festival Exit esiste dal 2000 e si svolge nella fortezza di Petrovaradin, a Novi Sad, un centinaio di chilometri a nord di Belgrado. È nato come evento di un movimento giovanile che chiedeva la democrazia nel paese, ed è stato citato per anni tra i migliori festival europei tra quelli un po’ meno conosciuti, fino a diventare uno dei più famosi. Costa decisamente meno degli altri, ha un programma ricco, e volete mettere ascoltare un concerto dei Migos in Serbia? Oltre a loro ci sono David Guetta, Grace Jones, Fever Ray, Ziggy Marley, LP e Richie Hawtin.
Bilbao BBk Live
Dove: Bilbao (Spagna)
Quando: 12-14 luglio
Biglietti: 60 € per un giorno, 155 € per tutto il festival
Esiste dal 2006 ed è meno conosciuto e frequentato della maggior parte di quelli di questa lista, ma ha un prezzo relativamente basso e un programma interessante. Si tiene in una grande area allestita appositamente sulle pendici del monte Cobetas, a sud ovest della città. Quest’anno ci saranno i Gorillaz, gli XX, i Chemical Brothers, Florence + the Machine, gli Alt-J, Childish Gambino, David Byrne, Noel Gallagher & the High Flying Birds, Benjamine Clementine e James.
Colours of Ostrava
Dove: Ostrava (Repubblica Ceca)
Quando: 18-21 luglio
Biglietti: 122 € per tutto il festival
Ostrava è una città mineraria, la terza più grande della Repubblica Ceca, nell’est del paese. Il festival si tiene dal 2002, ed è uno dei più importanti dell’Europa centrale. I concerti sono nel quartiere Vítkovice, su 16 palchi di cui quattro all’aperto. Il programma è ricchissimo e l’abbonamento economico: tra gli altri ci sono i N.E.R.D., Kygo, Jessie J, i London Grammar, i Future Island, Grace Jones, i Cigarettes After Sex, Ziggy Marley, Aurora, John Hopkins, i Calexico, Joss Stone, George Ezra, Paul Kalkbrenner, Mura Masa e Nathaniel Rateliff & The Night Sweats.
Lollapalooza
Dove: Parigi (Francia)
Quando: 21-22 luglio
Biglietti: 79€ per un giorno,149 € per i due giorni del festival
Il Lollapalooza è uno dei festival più importanti del mondo, inventato da Perry Farrell dei Jane’s Addiction negli anni Novanta: ora si svolge tradizionalmente a Chicago, ma da un po’ di anni ha delle edizioni sparse per il mondo. Da poco c’è stata quella in Brasile, e per il secondo anno quest’estate ci sarà quella di Parigi: ci saranno i Gorillaz, i Killers, Depeche Mode, Travis Scott, i Kasabian, Dua Lipa, Diplo, gli Stereophonics, Noel Gallagher e gli High Flying Birds, Paul Kalkbrenner, i The Blaze e Lil Pump.
Øya
Dove: Oslo (Norvegia)
Quando: 7-11 agosto
Biglietti: 102 € per un giorno, 290 € per tutto il festival
Si tiene al Tøyenparken, ed è uno dei pochi festival europei dove passano anche molti nomi grossi dell’hip hop (Kanye West, gli Outkast e Kendrick Lamar negli ultimi anni, per esempio). Quest’anno ci sarà di nuovo Kendrick Lamar, insieme agli Arctic Monkeys, agli Arcade Fire, ai Wolf Parade, a Lykke Li, a Charlotte Gainsburg, a ST. Vincent, a Patti Smith, ai Brockhampton, a J Hus, ai Grizzly Bear, a Jorja Smith, a Fever Ray, ai King Gizzard & the The Lizard Wizard, ai Superorganism e a Moses Sumney.
Kun 2000 ukespass igjen. Store deler av programmet er plassert på dag/scene. https://t.co/nVyfZjljnj pic.twitter.com/G6qBWhJyAE
— Øyafestivalen (@oyafestival) March 21, 2018
Sziget
Dove: Budapest (Ungheria)
Quando: 8-15 agosto
Biglietti: 70 € per un giorno, 299 € per tutto il festival
È uno dei festival più affollati d’Europa, diventato negli anni più frequentato per fare festa e farsi una vacanza che per la musica: che va benissimo, ma è meglio saperlo prima di ritrovarsi circondati da italiani in campeggio. Si svolge su un’isola sul Danubio, c’è tantissima gente, dura un’intera settimana, e ci sono decine di palchi con musica a qualsiasi ora del giorno e della notte. Il programma è solitamente meno ricercato e sofisticato degli altri festival, ma magari cercate proprio qualcosa del genere. Quest’anno ci vanno Kendrick Lamar, gli Arctic Monkeys, i Gorillaz, Kygo, Dua Lipa, Lana del Rey, Mumford & Sons, Shawn Mendes, Liam Gallagher, Bastille, Likke Ly, Stormzy, i War on Drugs, i Gogol Bordello, Fever Ray e i Cigarettes After Sex.
Flow
Dove: Helsinki (Finlandia)
Quando: 10-12 agosto
Biglietti: 99 € per un giorno, 195 € per tutto il festival
Il Flow Festival si tiene da 15 anni, e da un po’ si è spostato nella centrale elettrica in disuso di Suvilahti, a nord est del centro. All’inizio era soprattutto un festival di jazz e soul, ma ora ci sono concerti di tutti i tipi, accompagnati da eventi di cinema, arti visuali e design. Per questioni geografiche e di vicinanza temporale, ha un programma simile all’Øya: quest’anno ci suonano Kendrick Lamar, gli Arctic Monkeys, Lykke Li, Charlotte Gainsburg, St. Vincent, Patti Smith, i Grizzly Bear, i Fleet Foxes, i Brockhampton, Jorja Smith, Fever Ray, i Tangerine Dream, Noname, Bonobo e Mura Masa.
Zürich Open Air
Dove: Zurigo (Svizzera)
Quando: 22-25 agosto
Biglietti: 84 € per un giorno, 185 € per tutto il festival
È un festival che esiste dal 2010, e si tiene in una zona a nord di Zurigo, tra le città di Rümlang e Opfikon. C’è la possibilità di campeggiare, e dato che non è un festival storico è un po’ meno battuto degli altri, e può essere comodo per chi vive nel Nord Italia. Ci saranno gli Imagine Dragons, gli Alt-J, Bonobo, i Justice, i War on Drugs, i Glass Animals e i King Gizzard & the The Lizard Wizard.