I piccoli set di “L’isola dei cani”, il nuovo film di Wes Anderson
È ambientato in un Giappone futuro e pieno di cani: queste sono le riproduzioni in mostra a Londra
Isle of dogs (L’isola dei cani), il nuovo film di Wes Anderson, uscirà in Italia il 17 maggio ma negli Stati Uniti e in Regno Unito è già al cinema, e se ne parla molto bene (su Rotten Tomatoes è piaciuto al 90 per cento del pubblico). È un film di animazione girato in stop-motion, la tecnica usata per esempio in Nightmare before Christmas, è ambientato in un Giappone futuro e – ovviamente – distopico, e parla di un ragazzo che va alla ricerca del suo cane dopo che a causa di un’influenza tutti i cani sono messi in quarantena su un’isola.
Nel film non ci sono attori ma parecchi doppiatori celebri, tra cui collaboratori abituali di Anderson: Bill Murray, Bryan Cranston, Tilda Swinton, Scarlett Johansson, Frances McDormand, Edward Norton, Greta Gerwig e Yoko Ono. Per l’uscita del film, lo spazio The Store X di Londra ospita fino al 5 aprile, e in collaborazione con Fox Searchlight Pictures, una mostra con riproduzioni dei set e modellini dei cani impiegati nelle riprese.
I 17 set, scrive AnOther Magazine, presentano con dettagli accurati i luoghi del film: un laboratorio scientifico, un noodle bar dalle dimensioni reali dove mangiare vero ramen, un bagno giapponese, discariche e vedute con ciliegi in fiore di Megasaki, la città in cui si svolge la storia. I 70 modellini sono fatti con silicone e resina e in alcuni casi i pupazzi dei cani sono ricoperti di lana di alpaca o mohair per rendere il pelo più morbido; tutto, dai denti alle code, è stato dipinto a mano. Le foto sono state scattate da Jack Hems, un fotografo che lavora a Londra e si occupa soprattutto di documentare mostre e ritrarre prodotti e opere d’arte.