Uber ha trovato un accordo per risarcire la famiglia della donna investita e uccisa in Arizona
Non sono stati resi noti i termini, ma in questo modo si eviterà un processo
Uber, la grande società di trasporto in auto con conducente, ha trovato un accordo con la famiglia della donna uccisa in Arizona da una delle sua auto che si guidano da sole il 18 marzo. L’accordo – di cui non sono stati resi noti i dettagli – permetterà a Uber di evitare una causa legale intentata dalla famiglia. L’avvocato che rappresenta il marito e la figlia della donna uccisa ha detto che i due non parleranno più dell’incidente, perché considerano chiusa la faccenda.
L’incidente in cui era morta la donna – la 49enne Elaine Herzberg – era avvenuto la sera del 18 marzo a Tempe, in Arizona. La donna stava attraversando una strada di notte, in una zona scarsamente illuminata, ed era stata investita da un SUV di Uber dotato di tecnologia per guidarsi da solo. Un video dell’incidente diffuso dalla polizia ha mostrato che la persona che era sull’auto e che sarebbe dovuta intervenire in caso di emergenza – come previsto dalle regole dei test di Uber – si era distratta poco prima dell’incidente (anche se è improbabile che avrebbe potuto evitarlo). Dopo l’incidente, Uber ha sospeso tutti i suoi test con auto che si guidano da sole negli Stati Uniti.