Daimler e BMW hanno annunciato la fusione dei rispettivi servizi di car sharing, Car2go e DriveNow

Daimler e BMW hanno annunciato la fusione dei rispettivi servizi di car sharing, Car2go e DriveNow. La costituzione della joint venture richiederà comunque l’autorizzazione delle autorità di controllo. L’accordo prevede che le due società siano alla pari e riguarderà anche gli altri servizi di trasporto, come i parcheggi e le ricariche per le macchine elettriche: «L’alleanza renderà più facile la vita ai consumatori», hanno fatto sapere in un comunicato congiunto le due case automobilistiche.

Car2Go è attivo in Italia a Roma, Milano, Firenze e Torino. DriveNow è invece attivo solo a Milano e in 13 città d’Europa: in totale i due servizi hanno ventimila veicoli in 31 città.

In una mail Car2go ha fatto sapere che l’iscrizione e il servizio, per i clienti, «non varieranno». Il processo di fusione deve infatti ancora essere approvato: «Solo una volta approvata la joint venture da parte delle autorità di regolamentazione, le due società potranno iniziare a sviluppare un nuovo servizio congiunto. E anche questo passaggio richiederà del tempo».