A partire dalla prossima edizione della UEFA Champions League le squadre potranno effettuare fino a quattro sostituzioni
La UEFA — l’organo che governa il calcio professionistico europeo — ha comunicato che a partire dalla prossima edizione della Champions League le squadre potranno effettuare quattro sostituzioni, una in più delle consuete tre a disposizione. La quarta sostituzione si potrà effettuare solo nei tempi supplementari delle partite della fase a eliminazione diretta del torneo.
Da tempo nel calcio si sta discutendo dell’introduzione di una sostituzione aggiuntiva, per diminuire l’affaticamento dei giocatori nel corso di una stagione: la decisione presa dal Comitato esecutivo della UEFA è una delle prime importanti forme di sperimentazione.
Dalla stagione 2018/2019 la Champions League subirà numerosi cambiamenti. A partire dai sistemi di qualificazione, che garantiranno ai quattro maggiori campionati europei — Spagna, Inghilterra, Germania e Italia — quattro posti diretti alla fase a gironi, senza il bisogno di passare per i preliminari. Le partite, poi, inizieranno alle 21.00 (non più alle 20.45) e nella fase a gironi due incontri verranno disputati alle 18.55. Ciascuna squadra qualificata alla fase a eliminazione diretta potrà inoltre registrare tre giocatori comprati nella finestra di mercato invernale, anche con precedenti presenze europee con altri club. La finale si giocherà allo Stadio Olimpico di Baku, in Azerbaigian, mentre la Supercoppa UEFA 2019 allo stadio Lilleküla di Tallin, in Estonia.