Le maglie dei Mondiali di calcio
Tutte le maglie delle 32 nazionali qualificate ai Mondiali in Russia
Nelle ultime settimane gli sponsor tecnici e le federazioni calcistiche dei paesi qualificati ai Mondiali 2018 hanno presentato al pubblico le maglie con cui parteciperanno al torneo in Russia. In alcuni casi queste fanno parte di intere linee di abbigliamento, come nel caso della Nigeria, lanciate dalle aziende sfruttando l’enorme visibilità offerta dai Mondiali di calcio. Le aziende di abbigliamento sportivo più presenti sono come al solito Nike, Adidas e Puma. L’unica azienda italiana presente ai Mondiali 2018 è Errea, sponsor dell’Islanda, il paese più piccolo ad essersi mai qualificato a una Coppa del Mondo.
Le maglie ufficiali delle 32 nazionali:
I modelli usati da Nike sono più o meno uguali per tutte le Nazionali di cui è sponsor: maglie con leggere variazioni di colore e maniche realizzate con un tessuto particolarmente leggero e traspirante sviluppato di recente. Per le Nazionali maggiori Nike ha sviluppato dei font in collaborazione di alcuni designer: quello dell’Inghilterra — uno dei più apprezzati — è stato disegnato da Craig Ward e modellato in 3D sulla base della croce di San Giorgio, il simbolo del paese.
Per le sue Nazionali principali, Adidas ha invece ripreso design ed elementi da vecchie maglie usate tra gli anni Ottanta e Novanta. Quella della Germania, per esempio, è ispirata alla divisa usata durante Italia ’90, edizione che vinse battendo in finale l’Argentina. I font di maglia realizzati da Adidas sono invece ispirati all’alfabeto cirillico e, alla lontana, all’estetica russa della metà del Novecento. I numeri e le lettere presentano solo angoli retti.