Tommasa Giovannoni, moglie di Renato Brunetta, è stata condannata per un tweet diffamatorio nei confronti di Luca Lotti, dice il Messaggero
Tommasa Giovannoni, moglie di Renato Brunetta, è stata condannata a 1.500 euro di multa con pena sospesa per un tweet diffamatorio nei confronti del ministro dello Sport Luca Lotti. La sentenza – di cui ha scritto il Messaggero nella sua edizione cartacea del 14 marzo – è arrivata con un decreto penale di condanna: un procedimento giudiziario a cui si può fare ricorso solo nel caso di pene pecuniarie e in cui il giudice decide su richiesta del Pubblico ministero senza udienza preliminare e dibattimento. Giovannoni era stata querelata dal ministro dello Sport Luca Lotti per aver scritto un tweet in cui accusava Lotti stesso e altri politici del Partito Democratico di essere mafiosi. Il tweet era stato scritto da un account a nome di “Beatrice Di Maio”, di cui poi Giovannoni si era presa la responsabilità.