Oggi scade il termine per presentare la documentazione sui vaccini dei bambini che frequentano l’asilo o la materna
Oggi, 10 marzo, scade il termine per presentare la documentazione relativa alla vaccinazione dei bambini che frequentano l’asilo e la scuola materna prevista dal cosiddetto “decreto Lorenzin” sui vaccini del luglio 2017. La legge era stata approvata per rendere impossibile l’iscrizione agli asili nido e alle scuole materne ai bambini non vaccinati, aggiungendo sanzioni economiche per i genitori che decideranno di iscrivere i loro figli non vaccinati alla scuola dell’obbligo, quindi dalla primaria in poi. Adempiere agli obblighi è gratuito e non particolarmente difficile (basta fare riferimento alle aziende sanitarie locali). Non è chiaro quanti bambini non siano né vaccinati né in attesa di esserlo: secondo una stima citata da Repubblica potrebbero essere circa 30mila.
Di recente Beatrice Lorenzin, ministra uscente della Salute, ha risposto ad alcune richieste di chiarimenti avanzate dall’Anci, Associazione Nazionale Comuni Italiani, sulla possibilità di completare o meno l’anno scolastico in corso per i minori che alla data del 10 marzo risulteranno ancora in attesa di effettuare le vaccinazioni.
Lorenzin ha scritto che i bambini «i cui genitori dimostrino, con documentazione proveniente dalla ASL entro il 10 marzo p.v., di aver presentato alla medesima Azienda la richiesta di effettuazione delle vaccinazioni e che la somministrazione di queste ultime sia stata fissata dalla medesima Azienda sanitaria successivamente a tale ultima data, ben potranno continuare a frequentare i servizi educativi per l’infanzia e le scuole dell’infanzia sino alla fine dell’anno scolastico o del calendario annuale in corso; pertanto dopo il 10 marzo p.v. sarà precluso l’accesso ai servizi educativi per l’infanzia e alle scuole dell’infanzia ai soli minori i cui genitori/tutori/affidatari non siano in regola neppure con tale adempimento».
La cosa importante, in altre parole, è aver presentato anche solo la richiesta per ottenere i vaccini entro oggi, anche se i vaccini non sono ancora stati fatti.