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  • Giovedì 8 marzo 2018

Le foto delle marce delle donne in tutto il mondo

Tra palloncini, manifesti, striscioni, corpi coperti o esibiti: da Milano a Madrid, da Nairobi a Kiev, fin sotto casa vostra

"Chi fa andare avanti il mondo? Le ragazze", come insegna una canzone di Beyoncé su un manifesto a Madrid
(OSCAR DEL POZO/AFP/Getty Images)
"Chi fa andare avanti il mondo? Le ragazze", come insegna una canzone di Beyoncé su un manifesto a Madrid (OSCAR DEL POZO/AFP/Getty Images)

La Giornata internazionale della donna è celebrata in tutto il mondo con manifestazioni e proteste: in questo momento migliaia di donne si stanno radunando o stanno sfilando, a volte in gruppetti a volte in migliaia, nelle strade e nelle piazze delle loro città per chiedere maggiori diritti civili, uguaglianza sul posto di lavoro, per protestare contro violenze e molestie, per festeggiare la strada fatta fin qui e sentirsi vicine.

In Italia e in più di 70 paesi è stato organizzato un grande sciopero per protestare contro la disuguaglianza: non è solo uno sciopero del lavoro retribuito ma anche di cura, del consumo e dei ruoli imposti dagli stereotipi dei genere. In Italia, oltre alla consueta cerimonia in Quirinale, ci sono stati cortei ovunque, tra cui uno molto partecipato a Milano questa mattina, ce ne sarà un secondo alle 18 in piazza Duca D’Aosta. In Spagna lo sciopero è generale e sostenuto dai sindacati, in Francia il quotidiano Libération ha fatto pagare una sua copia ai lettori uomini 50 centesimi in più che alle donne, a Strasburgo e Perpignan un gruppo di femministe ha ribattezzato le strade con nomi di donne illustri (ora lo è solo il 2 per cento del totale); nel frattempo escono i consueti studi sulle disparità di genere, mentre giornali, agenzie fotografiche e anche Google pubblicano opinioni, foto, illustrazioni e doodle a tema di donne, scrittrici e artiste.