Roger Deakins ha vinto un Oscar, finalmente
Era stato candidato 13 volte senza mai vincere: stanotte ce l'ha fatta, per la fotografia di "Blade Runner 2049"
Roger Deakins, 68 anni, ha vinto stanotte l’Oscar per la Miglior fotografia per il film Blade Runner 2049. Deakins è considerato uno dei migliori direttori della fotografia di sempre e prima di quest’anno aveva ricevuto 13 nomination senza mai vincere un Oscar. Parlando della fotografia di Blade Runner 2049, Adam Epstein ha scritto su Quartz che «ogni inquadratura del film meriterebbe di stare in una galleria d’arte» e tanti critici hanno ammirato forme, luci e colori di ogni scena, notando in particolare come, nonostante la bizzarria e la ricercatezza di certe immagini, il film sia comunque molto realista.
Da ragazzo, Deakins voleva fare il pittore. Invece ha studiato graphic design. Poi si è appassionato di fotografia (nel senso delle fotografie), ha fatto il cameraman per alcuni documentari ed è diventato direttore della fotografia, cioè la persona della troupe a più stretto contatto con il regista, che decide con lui cosa inquadrare, come, con che luce, da che punto e con quali movimenti.
Deakins ha iniziato a lavorare negli anni Ottanta, occupandosi della fotografia di Orwell 1984 e Sid & Nancy. Poi ha lavorato con Martin Scorsese, Denis Villeneuve, Ron Howard, Sam Mendes e, spessissimo, con i fratelli Coen. Ha ottenuto le nomination agli Oscar dal 1995 al 2016 per diversi film: Le ali della libertà, Kundun, Fratello, dove sei?, L’uomo che non c’era, L’assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford, Non è un paese per vecchi, The Reader, Il Grinta, Skyfall, Prisoners, Unbroken e Sicario. Senza ottenere nomination ha lavorato anche a Barton Fink – È successo a Hollywood, Il grande Lebowski, A Beautiful Mind, The Village, Jarhead, Revolutionary Road e Ave Cesare, per dirne alcuni.