I vincitori degli Oscar 2018, in ordine

Uno per uno, da "La forma dell'acqua", il film più premiato, a "Tre manifesti a Ebbing, Missouri" e "Chiamami col tuo nome"

Frances McDormand sul palco del Dolby Theatre

(Kevin Winter/Getty Images)
Frances McDormand sul palco del Dolby Theatre (Kevin Winter/Getty Images)

I premi Oscar 2018 sono stati consegnati nella notte tra domenica e lunedì a Los Angeles: sono i più famosi e prestigiosi premi del cinema americano, e quindi internazionale. L’Oscar più importante della serata, quello per il miglior film, è stato vinto da La forma dell’acqua, che ha ottenuto in totale quattro riconoscimenti (tra cui anche quello per il miglior regista, vinto da Guillermo del Toro).

Non c’è stato un film che ha “sbancato”, rispetto agli altri: Tre manifesti a Ebbing, Missouri ha vinto due Oscar, tra cui quello di Frances McDormand per la Miglior attrice protagonista (che ha fatto il discorso più imprevedibile – e più applaudito – dell’intera serata); il premio per il Miglior attore è stato vinto da Gary Oldman, che ha interpretato Winston Churchill in L’ora più buia; Kobe Bryant ha vinto un Oscar per aver scritto un cortometraggio d’animazione (tratto da una lettera al basket scritta da lui); James Ivory, che ha 89 anni, è diventato il più vecchio vincitore di un Oscar competitivo: è stato premiato per la sceneggiatura di Chiamami col tuo nome; il film Icarus, che parla di doping e Russia ha vinto l’Oscar per il Miglior documentario.

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Oscar 2018: i migliori momenti