Gli attacchi terroristici in Burkina Faso
Hanno colpito il quartier generale dell'esercito e l'ambasciata francese a Ouagadougou: sono stati uccisi sette attentatori e altrettanti membri delle forze di sicurezza
Questa mattina sono iniziati diversi attacchi terroristici a Ouagadougou, la capitale del Burkina Faso, che hanno avuto come obiettivo il quartier generale dell’esercito e l’ambasciata francese. Alcuni testimoni hanno raccontato a Reuters e AFP di avere sentito spari ed esplosioni e di avere visto degli uomini armati col volto coperto sparare sulla folla. Non è chiaro quante persone siano state uccise, anche perché fonti del governo hanno dato numeri diversi alla stampa. Reuters ha scritto che sono stati uccisi sette attentatori – quattro all’ambasciata francese, tre nei pressi del quartier generale dell’esercito – e sette membri delle forze di sicurezza. AFP, che cita fonti non ufficiali, parla di 28 morti. Non è chiaro se l’attacco sia concluso.
Diverse fotografie circolate sui social media nelle ultime ore mostrano una grande colonna di fumo nero sopra al luogo dove sono avvenute le esplosioni e dei fori di proiettili negli edifici attaccati. In un breve messaggio trasmesso dalla televisione, il capo della polizia del Burkina Faso ha detto che gli attacchi sono stati compiuti da estremisti islamisti, ma non ha dato altri dettagli.
L’attentato di oggi è il terzo che ha colpito Ouagadougou negli ultimi due anni. Diversi analisti, ha scritto il Wall Street Journal, hanno sottolineato come le installazioni francesi in Africa siano obiettivi simbolici per i gruppi islamisti. La Francia mantiene strette relazioni con il governo del Burkina Faso e forze speciali francesi sono stanziate a Ouagadougou nell’ambito dell’operazione anti-terrorismo Barkhane, che coinvolge 3mila soldati e che ha l’obiettivo di contrastare la minaccia jihadista.