Decine di persone sono state uccise a Ghouta orientale, in Siria

Dagli attacchi aerei del regime di Bashar al Assad, che sta provando a riconquistare l'ultima enclave ribelle della zona di Damasco

(HAMZA AL-AJWEH/AFP/Getty Images)
(HAMZA AL-AJWEH/AFP/Getty Images)

Secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani, organizzazione filo-ribelli con sede a Londra, almeno 77 persone, tra cui 20 bambini, sono state uccise lunedì a Ghouta orientale, nella periferia di Damasco, dai bombardamenti dell’esercito siriano sui quartieri ancora sotto il controllo dei ribelli. Secondo l’Osservatorio, l’esercito siriano starebbe preparando un attacco via terra per riconquistare i quartieri di Ghouta orientale, che dal 2013 sono sotto l’assedio delle forze alleate al regime del presidente siriano Bashar al Assad e dove vivono ancora 400.000 persone. Ghouta orientale è l’ultima enclave ancora controllata dai ribelli nella zona di Damasco. Gli attacchi per riconquistarla da parte delle forze di Assad sono aumentati nelle ultime settimane, così come i bombardamenti sulla popolazione civile.