L’ex presidente peruviano Alberto Fujimori sarà processato di nuovo
Lo ha deciso un tribunale del Perù, nonostante la grazia che gli aveva permesso di uscire di prigione due mesi fa per altri reati
Un tribunale del Perù ha deciso che l’ex presidente peruviano Alberto Fujimori dovrà essere sottoposto a un altro processo per fatti risalenti al gennaio 1992, quando era in carica. Fujimori era stato scarcerato lo scorso dicembre dopo avere scontato 12 dei 25 anni di carcere per diversi reati, tra cui violazione dei diritti umani e corruzione. Era uscito di prigione dopo la grazia concessa dall’attuale presidente peruviano Pedro Pablo Kuczynski – grazia su cui si era discusso molto, che aveva provocato diverse proteste nella capitale Lima e che alcuni avevano sostenuto facesse parte di un accordo politico più ampio con le opposizioni (la storia è spiegata qui).
L’ultima decisione della giustizia peruviana, che è appellabile da Fujimori, si riferisce a quello che in Perù viene chiamato “caso Pativilca”, cioè l’uccisione di sei persone commessa dal Grupo Colina, un distaccamento dell’esercito peruviano formato dallo stesso governo Fujimori per combattere il gruppo terrorista Sendero Luminoso, ma che finì per uccidere una sessantina di persone, tra cui minori e oppositori politici.