Un aereo di linea con a bordo 66 persone è caduto in Iran
Si è schiantato in una remota zona montuosa: si teme che sia i passeggeri che i membri dell'equipaggio siano morti
Domenica un aereo di linea con a bordo 66 persone è caduto nel sud dell’Iran, mentre era in viaggio dalla capitale Teheran alla città di Yasuj, nel sud-ovest del paese. Un portavoce della compagnia aerea aveva detto alla televisione iraniana che tutte le persone a bordo sono morte, ma poi l’annuncio è stato ritrattato: non si sa per certo che siano morte, anche se si teme che sia così. L’aereo era della compagnia iraniana Aseman, una compagnia in parte pubblica e in parte privata specializzata nei collegamenti con zone remote dell’Iran, e che effettua anche voli internazionali. È la terza compagnia aerea più grande dell’Iran.
L’agenzia di stampa ISNA, citando il portavoce dei servizi di emergenza Mojtaba Khaledi, ha detto che l’aereo è caduto nella regione dei monti Zagros, vicino alla città di Semirom, nella provincia di Isfahan: non era molto distante dalla sua destinazione quando si è abbattuto sul monte Dena. Secondo la televisione statale PressTV, a bordo dell’aereo c’erano 60 passeggeri e sei membri dell’equipaggio, e le cattive condizioni meteorologiche che probabilmente hanno avuto un ruolo nell’incidente stanno impedendo agli elicotteri di raggiungere il luogo dell’incidente.
L’aereo precipitato era un ATR-72 di fabbricazione italo-francese, con due motori turboelica e 25 anni di servizio; questo tipo di aerei viene usato per voli di breve distanza. Secondo l’esperto di sicurezza aerea ed ex pilota David Learmount, che ha parlato con Al Jazeera, sembra che qualcosa sia andato storto durante la discesa per l’atterraggio: pare che si trovasse nel punto sbagliato e per questo si sia scontrato con una montagna.