Il CONI nominerà giovedì i commissari di FIGC e Lega Serie A
Fra i nomi possibili ci sono quelli del presidente Giovanni Malagò e dell'ex giocatore del Milan Alessandro Costacurta
La giunta straordinaria del Comitato Olimpico Italiano (CONI), chiamata a decidere i commissariamenti della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) e della Lega Serie A, si riunirà giovedì pomeriggio a partire dalle 15 nella sua sede del Foro Italico a Roma. La giunta, presieduta dal presidente Giovanni Malagò, è stata convocata d’urgenza dopo che la FIGC non è riuscita a eleggere il suo presidente nell’assemblea elettiva di lunedì: entro stasera dovrà decidere almeno chi sarà il commissario federale e quali saranno i suoi primi provvedimenti. Il CONI non si occuperà soltanto della FIGC ma dovrà nominare anche il commissario della Lega Serie A, che è senza presidente da più di un anno. FIGC e Serie A sono le due più importanti associazioni che governano il calcio italiano.
La mancata elezione del nuovo presidente della FIGC è stata l’ultima conferma delle divisioni fra leghe, club e associazioni calcistiche italiane: le stesse che impediscono e ostacolano le riforme di cui ha bisogno il movimento calcistico nazionale. Fra queste la Serie A è la più importante – dopo la FIGC – e la più ingovernabile: da un anno infatti è senza presidente perché i dirigenti delle venti squadre del campionato non riescono a trovare un accordo per eleggerne uno.
Nei giorni precedenti alle elezioni della FIGC, il presidente del CONI aveva detto che la presenza di un unico candidato alle elezioni federali era “una condizione indispensabile per il nuovo corso della FIGC”, dato che nessuno dei candidati era in grado di garantire la maggioranza nel Consiglio Federale, tra le altre cose. Ma di candidati se ne sono presentati tre e in tre votazioni nessuno ha ottenuto i voti richiesti. Nel ballottaggio finale più del 59 per cento dei delegati ha votato scheda bianca, creando una situazione di ineleggibilità che ha portato al commissariamento da parte del CONI.
Ora il CONI dovrà decidere con una certa rapidità il da farsi, dato che la prossima settimana le prime delegazioni del comitato olimpico inizieranno a raggiungere la Corea del Sud in vista delle Olimpiadi Invernali di Pyeongchang, che iniziano il 9 febbraio. Stando alle indiscrezioni circolate sui giornali negli ultimi giorni, uno dei due commissari potrebbe essere lo stesso Malagò. Gli altri nomi che sono circolati di più sono quelli di Roberto Fabbricini, segretario generale del CONI, e di Alessandro Costacurta, ex giocatore del Milan e ora commentatore di Sky, che dovrebbe ricoprire la carica di subcommissario in FIGC.
A proposito delle nomine dei commissari, Malagò ieri ha detto a Sky: «Non c’è ombra di dubbio che il CONI debba giocare in prima persona questa partita, e che debba intervenire con un suo uomo forte per l’importanza della federazione stessa e della questione. Inoltre la storia dei commissariamenti nel calcio ci insegna che è quasi sempre un uomo CONI a intervenire. In questo caso, però, è sbagliato parlare di una singola persona, perché c’è anche il discorso del commissariamento della Lega Serie A da tenere conto. La federazione ha i suoi grandi problemi e lo abbiamo visto soprattutto in questa tornata elettorale, ma è indispensabile affrontare anche le questione della Lega A, sia per il discorso dei diritti televisivi sia specialmente per una questione di governance che coinvolge a cascata tutta la Federazione. Devo ancora parlare con i vari membri della Giunta. Ho delle idee, penso che siano quelle giuste ma prima devo condividerle con loro, quindi aspettate giovedì e poi sapremo tutto».