I 9 candidati come Miglior film agli Oscar 2018

Informazioni, date d'uscita, trailer e cose da sapere su "La forma dell'acqua", "Chiamami col tuo nome", "Lady Bird" e tutti gli altri

Le nomination per i premi Oscar 2018 sono state annunciate oggi. Nella categoria più importante, quella per il Miglior film, sono stati nominati nove film. Tra questi ci sono La forma dell’acqua di Guillermo del Toro, che in tutto ha avuto 13 nomination, Dunkirk con 8 nomination totali e Tre manifesti a Ebbing, Missouri con 7 nomination. C’è anche, con 4 nomination, Chiamami col tuo nome del regista italiano Luca Guadagnino. Qui avanti trovate le cose minime da sapere sui nove film candidati, che sono anche quelli che in genere si sono presi anche le altre nomination più importanti. Ci sono anche i trailer e la data d’uscita italiana, se siete tra quelli che vogliono arrivare preparati alla cerimonia, che quest’anno sarà il 4 marzo. Due sono usciti nel 2017, due potete andarli a vedere anche stasera; tutti gli altri usciranno tra questa settimana e i primi di marzo, giusto in tempo per la cerimonia.

Li abbiamo messi in ordine di nomination ricevute.

La forma dell’acqua

13 nomination: film, regia, attrice protagonista, attore non protagonista, attrice non protagonista, sceneggiatura originale, montaggio, costumi, fotografia, scenografia, montaggio sonoro, sonoro, colonna sonora originale.

Ha vinto il Leone d’oro al Festival del cinema di Venezia e negli ultimi anni è successo spesso che il vincitore del Leone d’oro fosse anche premiato come Miglior film agli Oscar. Il film è ambientato durante la Guerra fredda e parla di una storia d’amore tra un’inserviente muta di un laboratorio e una creatura metà uomo metà anfibio. Il regista è il messicano Guillermo del Toro. È un film romantico ma ci sono anche cose thriller e diversi effetti speciali. Gli attori nominati sono la protagonista Sally Hawkins e i non protagonisti Richard Jenkins e Octavia Spencer.

In Italia uscirà il 14 febbraio.

Dunkirk

8 nomination: film, regia, scenografia, montaggio sonoro, fotografia, sonoro, colonna sonora originale, montaggio

È il decimo film di Christopher Nolan, è ambientato durante la Seconda guerra mondiale e parla dell’evacuazione di più di 300mila soldati britannici che erano assediati dai nazisti sulla spiaggia di Dunkerque, nel nord della Francia, vicino al confine col Belgio. È il primo film di Nolan di ambientazione storica, è stato girato in 70 millimetri ed è raccontato da tre punti di vista (aria, acqua, terra) con tre storie che si svolgono in diversi archi temporali (un’ora, un giorno, una settimana).

È uscito nell’agosto 2017.

Tre manifesti a Ebbing, Missouri

7 nomination: film, attrice protagonista, attori non protagonisti (due nomination), sceneggiatura originale, colonna sonora originale, montaggio

Qualche settimana fa ha vinto quattro Golden Globe e il regista è il britannico Martin McDonagh, noto soprattutto per aver diretto 7 psicopatici. È anche autore dell’apprezzata sceneggiatura. È un film drammatico, ma ci sono anche momenti in cui si ride e sorride. È stato molto apprezzato per come è recitato e sono stati nominati la protagonista Frances McDormand e i due non protagonisti Woody Harrelson e Sam Rockwell. McDormand interpreta una donna che fa mettere tre grandi cartelloni su una strada per far sì che la polizia si occupi dello stupro-omicidio della figlia, o per far sì che la stampa spinga la polizia a occuparsene. Ma in realtà parla di un paese americano e delle vite non facili di alcuni di quelli che ci abitano.

È uscito l’11 gennaio.

L’ora più buia

6 nomination: film, attore protagonista, fotografia, costumi, trucco e acconciature, scenografia

Il regista è Joe Wright, famoso per i film Orgoglio e pregiudizioEspiazione e Anna Karenina. Parla dell’ex primo ministro britannico Winston Churchill, interpretato da Gary Oldman. Il titolo fa riferimento alle prime settimane di Churchill da primo ministro, nel 1940, all’inizio della Seconda guerra mondiale. Si parla, tra le altre cose, di quello che successe a Dunkerque. Per il tipo di film, di ruolo e di attore, Oldman va considerato favorito per l’Oscar. Se riuscite, è uno di quelli che andrebbe proprio visto in inglese.

È uscito il 18 gennaio.

Lady Bird

5 nomination: film, regia, attrice protagonista, attrice non protagonista, sceneggiatura originale

È diretto da Greta Gerwig, che è la prima donna a essere nominata per la Miglior regia dopo Kathryn Bigelow nel 2010. Saoirse Ronan interpreta una ragazza dell’ultimo anno di liceo che vuole andarsene da Sacramento per vivere sulla costa est degli Stati Uniti. Tra le cose che deve fare per finire nella giusta università c’è un corso di teatro. È piaciuto molto alla critica ed è un film più profondo e sfaccettato di quanto potreste pensare dopo averne letto la trama.

Uscirà l’1 marzo.

Il filo nascosto

5 nomination: film, regia, attore protagonista, attrice non protagonista, costumi, colonna sonora originale

È il nuovo film di Paul Thomas Anderson, che è già stato candidato nel 2008 per la regia di Il petroliere. È anche l’ultimo in cui ha recitato l’attore britannico Daniel Day-Lewis, che dopo questo film ha deciso di ritirarsi dal cinema, pare per sempre. Day-Lewis ha già vinto tre Oscar come Miglior attore protagonista (Il mio piede sinistro, Il petroliere, Lincoln) ed è candidato anche quest’anno. Il film è ambientato nel mondo della moda londinese degli anni Cinquanta e Day-Lewis interpreta un famoso stilista che si innamora di una giovane donna che gli scombussola la vita. È uno di quei film che per qualcuno potrebbe essere raffinato ed elegante, e per altri lento e noioso.

Uscirà il 22 febbraio.

Chiamami col tuo nome

4 nomination: film, attore protagonista, miglior canzone, miglior sceneggiatura non originale

Luca Guadagnino non è stato nominato per la regia, ma essere tra i nove migliori film è comunque un ottimo risultato. Chiamami col tuo nome è ambientato a Crema negli anni Ottanta e racconta una storia d’amore tra un ragazzo (Timothée Chalamet, nominato come Miglior protagonista) e l’assistente americano del padre, professore universitario. La storia è tratta dall’omonimo romanzo di André Aciman.

Uscirà il 25 gennaio.

Get Out

4 nomination: film, regia, attore protagonista, sceneggiatura originale

È un thriller/horror, ma è anche una satira sul razzismo e su cosa voglia dire essere neri oggi negli Stati Uniti. È diretto da Jordan Peele, quello della serie tv comica Key & Peele, e parla di un ragazzo nero che va insieme alla sua ragazza bianca a trovare i genitori di lei. Una volta arrivati a casa dei genitori di lei, iniziano a esserci un po’ di frasi e situazioni quantomeno ambigue. Il ragazzo (Daniel Kaluuya, tra i candidati per l’Oscar al miglior attore) è colpito per esempio dagli strani atteggiamenti di Walter e Georgina, il giardiniere e la cameriera, entrambi neri, che lavorano per i genitori di Rose.

È uscito nel maggio 2017.

The Post

2 nomination: film e miglior attrice protagonista

La notizia è che un film diretto da Steven Spielberg e interpretato da Tom Hanks e Meryl Streep, che parla di giornalismo e Vietnam, ha solo due nomination. Una delle due se l’è presa Streep, e con questa fanno 21. Parla del rapporto tra Katharine Graham, editrice del Washington Post Ben Bradlee, direttore del giornale (probabilmente il più famoso di sempre). Più precisamente parla di come i due riuscirono a far uscire una storia gigantesca di secreti governativi, nascosti per tre decenni da quattro diversi presidenti. I documenti in questione sono i cosiddetti “Pentagon Papers”: documenti riservati del Dipartimento della Difesa americano sulla strategia degli Stati Uniti in Vietnam, relativi al periodo compreso tra il 1945 e il 1967.

Uscirà l’1 febbraio.