È morto a 91 anni il cuoco francese Paul Bocuse, tra i più importanti esponenti della “nouvelle cuisine”
È morto a 91 anni Paul Bocuse, cuoco francese che a partire dagli anni Settanta fu tra i più importanti esponenti della “nouvelle cuisine”, movimento culinario nato in Francia che rivoluzionò il settore della ristorazione e della gastronomia. Bocuse era malato da molti anni di morbo di Parkinson: ad annunciare la sua morte è stato Gérard Collomb, ministro dell’Interno francese ed ex sindaco di Lione, la città dove lavorava Bocuse.
Bocuse nacque nel 1926, fu allievo dello chef Eugénie Brazier e il suo ristorante principale fu sempre l‘Auberge du Pont de Collonges, a Lione, premiato con tre stelle Michelin.
Paul Bocuse est mort, la Gastronomie est en deuil.
Monsieur Paul, c’était la France. Simplicité & générosité. Excellence & art de vivre.
Le pape des gastronomes nous quitte. Puissent nos chefs, à Lyon, comme aux quatre coins du monde, longtemps cultiver les fruits de sa passion. pic.twitter.com/XI0ozzzGJK— Gérard Collomb (@gerardcollomb) January 20, 2018