Le foto delle alluvioni in California
I morti sono saliti a 17 ma ci sono ancora una decina di dispersi, e fango e detriti dappertutto
Il bilancio dei morti nelle alluvioni di martedì a Montecito, nel sud della California, è salito a 17, ma ci sono ancora una decina di dispersi. I vigili del fuoco della Contea di Santa Barbara hanno detto che le frane e l’alluvione, causata dalle forti piogge che hanno fatto esondare un fiume sulle colline sopra la città, hanno distrutto almeno cento case, mentre altre trecento sono state danneggiate. 28 persone sono ferite, quattro in modo grave. I soccorritori stanno scavando tra il fango e i detriti per ritrovare le persone disperse, tra i quali c’è anche un padre che al momento dell’alluvione era con suo figlio, che è stato ritrovato a centinaia di metri di distanza, trascinato dalla corrente.
Lo scorso dicembre la zona di Montecito era stata interessata dal Thomas fire, l’enorme incendio che ha bruciato per settimane nel sud della California. L’area di Montecito interessata dall’alluvione era a sud di quella bruciata, e non era stata interessata da un’evacuazione: ma le zone bruciate sono normalmente più a rischio esondazioni, perché il terreno assorbe più lentamente l’acqua.
Un tratto della Highway 101, l’autostrada che percorre la California da nord a sud, è stato chiuso e non sarà riaperto fino a lunedì. Ma in tutto le autostrade chiuse sono cinque, a causa dell’enorme quantità di fango e detriti portati a valle dal fiume, che in alcuni punti hanno raggiunto un metro di altezza. I servizi di emergenza stanno cominciando a sgomberare le strade con l’aiuto dei bulldozer, e si sta lavorando per ripristinare le linee elettriche interrotte.