Gli insulti razzisti a Blaise Matuidi in Cagliari-Juventus
Il centrocampista francese della Juventus ha subito cori offensivi e lo ha denunciato su Instagram, pochi giorni dopo un episodio simile a Verona
Con un post pubblicato in tarda serata su Instagram e Facebook, il centrocampista francese della Juventus Blaise Matuidi ha denunciato di essere stato vittima di insulti razzisti da parte del pubblico della Sardegna Arena di Cagliari, dove ieri sera si è giocato il posticipo della 20ª giornata di Serie A tra Cagliari e Juventus. Nel post di Instagram, Matuidi ha scritto: «Oggi ho assistito a scene di razzismo durante la partita. Le persone deboli cercano di intimidire con l’odio. Io non riesco ad odiare e posso solo essere dispiaciuto per coloro che danno questi cattivi esempi. Il calcio è un modo per diffondere l’uguaglianza, la passione e l’ispirazione ed è questo il motivo per cui sono qui. Pace».
https://www.instagram.com/p/BdoHhPEAyhV/?hl=it&taken-by=blaisematuidiofficiel
Nel corso della partita, Matuidi ha segnalato gli insulti ricevuti all’arbitro Gianpaolo Calvarese, dopo essersi fermato in campo ad osservare perplesso la zona della tribuna che lo insultava. L’arbitro, tuttavia, ha ritenuto che non ci fossero le condizioni per sospendere anche solamente per qualche minuto l’incontro. Appena quattro giorni fa il giudice sportivo aveva chiuso per un turno con la condizionale il settore della curva sud dell’Hellas Verona allo Stadio Bentegodi proprio a causa dei ripetuti insulti razzisti rivolti a Matuidi nel corso di Hellas Verona-Juventus: è probabile che accada lo stesso per la Sardegna Arena.
Verso l’una di notte, il Paris Saint-Germain, la squadra per cui Matuidi ha giocato per sei anni prima di trasferirsi alla Juventus la scorsa estate, ha pubblicato un tweet per esprimere la propria solidarietà al suo ex giocatore.
La famille Paris Saint-Germain est avec toi Blaisou ! 👊 https://t.co/6x39tOnbDT
— Paris Saint-Germain (@PSG_inside) January 7, 2018
Non è la prima volta che parte del pubblico del Cagliari viene accusato di razzismo. A maggio dell’anno scorso, pochi minuti prima della fine di Cagliari-Pescara di Serie A, il calciatore ghanese Sulley Muntari uscì dal campo dopo aver litigato con l’arbitro e con alcuni tifosi, che lo avevano insultato con cori e frasi razzisti. Lo stesso era inoltre capitato nel 2010 all’allora attaccante camerunense dell’Inter Samuel Eto’o, e nel 2009 al centrocampista maliano della Juventus Mohamed Sissoko.