Vice ha sospeso due importanti dirigenti accusati di molestie sessuali
Vice, una delle testate digitali internazionali di maggior successo degli ultimi anni, ha sospeso il presidente Andrew Creighton e il direttore del digitale Mike Germano per le accuse di molestie e discriminazioni sessuali emerse in un’inchiesta pubblicata il 23 dicembre scorso dal New York Times. In particolare il New York Times scrisse di un accordo legale da 135mila dollari firmato nel 2016 tra Creighton (45 anni) e un’ex dipendente che lo accusava di essere stata licenziata per aver rifiutato una relazione intima con lui tra il 2013 e il 2015. Germano invece avrebbe detto a Amanda Rue, una sua dipendente, di non volerla assumere «perché voleva fare sesso con lei». Un’altra dipendente lo ha accusato di averla «fatta sedere sulle sue gambe» a un incontro dell’azienda in un bar nel 2014.
La notizia è stata pubblicata sempre dal New York Times, che ha ricevuto una comunicazione interna a Vice di Sarah Broderick, direttore finanziario e operativo della società. Broderick specifica che le accuse contro Creighton erano già state esaminate nel 2016 da uno studio legale indipendente, che le aveva definite senza prove sufficienti; Vice preferì comunque un accordo economico per evitare le vie legali e ulteriori spese. Le accuse contro Germano verranno invece investigate dal dipartimento delle Risorse umane di Vice.