La Germania vuole rendere il Capodanno più sicuro, soprattutto per le donne
In molte città verranno prese misure di sicurezza straordinarie e a Berlino ci sarà un punto di assistenza dedicato
Nelle principali città della Germania per la sera di Capodanno saranno prese misure di sicurezza straordinarie, in alcuni casi con l’obiettivo specifico di rendere i festeggiamenti sicuri per le donne. In particolare è previsto un grande impiego di polizia e sistemi di sorveglianza a Colonia – dove la sera di Capodanno del 2015 furono denunciate centinaia di aggressioni a danno di donne – e Berlino – dove sono attese centinaia di migliaia di persone e dove verrà sperimentato un punto di assistenza e soccorso per le donne.
Due anni fa, durante la notte di Capodanno, a Colonia centinaia di donne furono molestate e rapinate da decine di uomini tra cui molti immigrati e rifugiati di origini nordafricane. In tutto la polizia ricevette 1.054 denunce e le indagini portarono poi all’identificazione di 84 persone. Della cosa si parlò moltissimo: perché la Germania era stato il paese che più di tutti si era aperto all’accoglienza di migranti e richiedenti asilo e perché i fatti di Colonia contribuirono a convincere molti cittadini tedeschi che quel tipo di accoglienza non fosse una buona idea.
Per evitare che si ripetessero situazioni del genere, lo scorso anno a Colonia la polizia schierò 1.500 agenti e fermò preventivamente centinaia di uomini, per lo più nordafricani, perquisendoli e interrogandoli. Quest’anno verranno prese misure analoghe. Nello stato della Renania Settentrionale-Vestfalia – il più popoloso della Germania, dove si trova Colonia – saranno in servizio tutta la notte quasi 6.000 agenti di polizia e il capo della sicurezza dello stato ha detto che per la sera di Capodanno «ci sarà bisogno di chiunque possa aiutarci».
Anche a Berlino, dove sono previsti enormi festeggiamenti in tutto il centro città, ci saranno misure di sicurezza straordinarie. In tutto saranno impiegati 1.600 agenti di polizia, 500 agenti di un servizio di sicurezza privato e sistemi di videosorveglianza installati per l’occasione. In più, a Berlino, sarà attivo un centro di aiuto per le donne, a cui potranno fare riferimento donne o ragazze che dovessero sentirsi in pericolo o che dovessero subire molestie. Il punto di aiuto per le donne è stato un’idea della polizia di Berlino, che ha deciso di sperimentare un modello già provato con successo dalla polizia di Monaco di Baviera durante l’ultima Oktoberfest, la tradizionale festa della birra di inizio autunno. Il punto di aiuto consisterà in una zona protetta, probabilmente un tendone, dove saranno disponibili servizi di assistenza psicologica e medica.
Anja Marx, organizzatrice degli eventi per la notte di Capodanno a Berlino, ha raccontato che lo scorso anno ci furono circa 20 incidenti durante i festeggiamenti dell’ultimo dell’anno, ma che il gran numero di agenti di sicurezza presenti sulle strade aveva permesso di risolverli quasi tutti in pochissimi minuti. Nessuno degli incidenti dello scorso anno, ha detto Marx, aveva riguardato in modo particolare le donne.
In tutta la Germania la questione dell’immigrazione è diventata di grande importanza negli ultimi anni. Dopo essere stata inizialmente molto apprezzata, la decisione del governo di Angela Merkel di accogliere quasi un milione di rifugiati siriani nel 2015 è diventato uno dei principali problemi del suo governo e le politiche di accoglienza dei migranti sono una delle questioni più grosse su cui Merkel dovrà trovare un accordo per formare una nuova maggioranza di governo dopo le elezioni dello scorso settembre. Dopo i fatti di Colonia, lo scorso dicembre ci fu la strage nel mercatino di Natale di Berlino, mentre più recentemente ci sono stati diversi casi di cronaca che hanno riguardato immigrati e rifugiati arrivati nel paese negli ultimi anni.