Almeno 12 morti in un incendio nel Bronx
Un condominio di 20 appartamenti è andato a fuoco nella notte a New York: è il più grave incendio dal 1990
Almeno 12 persone sono morte a causa di un incendio in un condominio del Bronx, una delle più famose divisioni amministrative della città di New York, negli Stati Uniti. Le fiamme si sono sviluppate intorno alle 19 locali (l’una di notte di giovedì in Italia) e hanno inoltre causato il ferimento di almeno 4 persone, ricoverate in condizioni critiche in ospedale. Sul posto sono intervenuti circa 160 vigili del fuoco, che hanno dovuto lavorare diverse ore prima di riuscire a spegnere le fiamme ed evitare che si diffondessero in altri edifici.
Nel pomeriggio di venerdì, il capo del Dipartimento dei vigili del fuoco di New York, Daniel Nigro, ha spiegato che secondo le prime indagini l’incendio sarebbe stato causato da un bambino di tre anni, che stava giocando con una stufetta. Quando c’è stato il principio d’incendio, la madre del bambino ha abbandonato l’appartamento lasciando la porta aperta, cosa che ha permesso alle fiamme di raggiungere rapidamente il corridoio. La vicina tromba delle scale ha fatto poi effetto camino, consentendo alle fiamme di espandersi molto rapidamente negli altri piani. Gli occupanti dell’edificio sono morti in diversi piani e la loro età era compresa tra 1 e 50 anni, compresi quattro bambini (il più grande aveva 7 anni): “Benché il nostro sia un Dipartimento certamente non estraneo alle tragedie, siamo scioccati dalla perdita di queste vite”. Il condominio comprende 20 appartamenti ed è stato costruito agli inizi del secolo scorso.
Il sindaco di New York, Bill de Blasio, ha raggiunto la zona e ha detto di essere davanti a “una tragedia indicibile”, aggiungendo che i vigili del fuoco sono riusciti a salvare almeno 12 persone dall’edificio. Non è ancora chiaro quanti fossero gli occupanti e c’è la possibilità che il numero delle persone morte aumenti nelle prossime ore.
Alcuni testimoni hanno raccontato di avere sentito un forte odore di fumo, notando poi le fiamme all’interno degli appartamenti. Altri hanno visto persone sulle scale antincendio mentre cercavano di mettersi in salvo, raggiungendo la strada. Poco dopo sono arrivati i primi soccorsi e i camion dei vigili del fuoco. Una scuola nelle vicinanze è stata aperta per accogliere gli sfollati e coordinare gli aiuti.
Se si escludono gli attentati terroristici dell’11 settembre, l’incendio di questa notte è stato il più grave degli ultimi 27 anni nella storia di New York. L’ultimo incidente di questo tipo risale al 1990, quando andò a fuoco un locale del Bronx causando la morte di 87 persone.