Ci sono almeno 41 morti per un attacco suicida a Kabul
È avvenuto nei pressi della redazione di un'agenzia stampa e di un centro culturale sciita: l'attacco è stato rivendicato dall'ISIS
Stamattina c’è stato un attacco suicida nella zona ovest di Kabul, in Afghanistan, nei pressi della redazione di un’agenzia stampa e di un centro culturale musulmano di dottrina sciita. Il ministero della Salute afghano ha detto che ci sono almeno 41 morti e 84 feriti. Parlando con BBC, il ministero degli Interni ha aggiunto che l’attacco suicida è stato seguito da altre due esplosioni. L’attentato è stato rivendicato dallo Stato Islamico (o ISIS).
UPDATE: At least 40 people killed and dozens wounded in Kabul blast at Afghan Voice, says interior ministry https://t.co/KnzEZwCkko pic.twitter.com/tg9ZptEkHT
— Al Jazeera English (@AJEnglish) December 28, 2017
Il capo della polizia di Kabul ha detto che l’attentato è avvenuto mentre nel centro culturale sciita, chiamato Tebyan, era in corso una discussione di gruppo.
#BREAKING: at least 40 killed, dozens wounded in 2 simultaneous attacks in Afghan capital #Kabul pic.twitter.com/7FLJ4F2fto
— Amichai Stein (@AmichaiStein1) December 28, 2017
Due mesi fa c’erano stati due attacchi simili ad altrettante moschee, una sciita e una sunnita: morirono 72 persone. A maggio, invece, un’autobomba esplose nella zona fra il palazzo presidenziale e le ambasciate causando più di 90 morti.