Gli investigatori che stanno indagando su Trump e la Russia hanno ottenuto migliaia di email dei funzionari dell’amministrazione
La squadra investigativa del procuratore speciale Robert Mueller, che sta indagando sui rapporti tra il comitato elettorale del presidente degli Stati Uniti Donald Trump e la Russia, e su eventuali interferenze russe sulla campagna elettorale, ha ottenuto decine di migliaia di email ricevute e mandate dai funzionari e dai collaboratori di Trump che si sono occupati del passaggio di consegne – transizione, propriamente – con l’amministrazione precedente. Le email appartengono a 13 funzionari, e secondo fonti di Associated Press vicine all’amministrazione Trump contengono informazioni sugli obiettivi di Trump in politica estera, e considerazioni sulle persone da nominare nei vari incarichi di governo.
Sempre AP dice che gli investigatori le hanno ottenute senza chiederle direttamente a Trump for America, il comitato che si è occupato della transizione, ma passando attraverso la General Services Administration (GSA), un’agenzia federale che si occupa di conservare i dati digitali delle amministrazioni. Per questo Trump for America ha accusato Mueller di averle ottenute illegalmente, anche se un funzionario della GSA ha assicurato a BuzzFeed News che non c’è stato niente di illegale.