Il tentato attacco alla stazione degli autobus di New York
Un uomo ha cercato di farsi saltare in aria ma qualcosa è andato storto, per fortuna: ci sono quattro persone ferite in modo lieve, tra cui l'attentatore
Quattro persone sono state ferite in seguito a un’esplosione in uno dei sottopassi di una stazione degli autobus Port Authority a New York, poco distante da Times Square. Nessuno dei feriti è in pericolo di vita. La polizia ha fermato un sospettato, che è anche una delle quattro persone ferite. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo aveva una bomba rudimentale legata al petto. Non è chiaro se la bomba fosse stata costruita con poco esplosivo o se sia detonata soltanto in parte. Secondo la polizia, la bomba potrebbe essere detonata prima del previsto a causa di qualche difetto di fabbricazione.
Exact moment 'pipe bomb,' explodes inside New York City's Port Authority, leaving one person injured; Suspect in custody. pic.twitter.com/AnRcTJDCxu
— Josh Caplan (@joshdcaplan) December 11, 2017
Il sindaco di New York Bill De Blasio ha definito l’incidente «un tentato attacco terroristico». Nel corso della conferenza stampa tenuta dal sindaco e dal capo della polizia la bomba è stata definita in più di un’occasione “rudimentale”. Il sospettato – che secondo la polizia avrebbe agito da solo – è stato identificato, si tratta di Akayed Ullah, 27 anni, originario del Bangladesh e residente negli Stati Uniti da 7 anni. In seguito all’esplosione alcune strade intorno alla stazione sono state chiuse, così come alcune linee della metropolitana. Dopo alcune ore dall’attacco la circolazione è ripresa normalmente e il terminal è stato riaperto.