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Tutti gli affari tentati dal Genoa

Diego Milito

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Nel 2004 l'attaccante argentino giocò una stagione in Serie B con il Genoa, prima che la squadra venisse retrocessa per le combine con il Venezia. Ci tornò poi nel 2008 — dopo tre anni passati al Saragozza, buoni ma non entusiasmanti — e in un anno segnò 24 gol in 31 partite, tra cui una tripletta nel derby contro la Sampdoria.

Nell'estate del 2009 fu comprato dall'Inter assieme a Thiago Motta. I due si rivelarono fondamentali nella vittoria del triplete del 2010 e da allora Milito è uno degli ex giocatori più amati dai tifosi interisti.

(FILIPPO MONTEFORTE/AFP/Getty Images)

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Tutti gli affari tentati dal Genoa

Thiago Motta

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Il Genoa lo comprò nel 2008 a 26 anni, dopo che l'Atletico Madrid lo svincolò a causa della rottura del menisco crociato che gli fece saltare una stagione intera. A Genova si ristabilì completamente e diede un contributo importantissimo alla stagione della squadra di Gasperini, che al termine della stagione si qualificò all'Europa League.

Fu venduto all'Inter con il compagno di squadra Diego Milito, facendo guadagnare al Genoa più di 35 milioni di euro.

(GIUSEPPE CACACE/AFP/Getty Images)

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Mauro Boselli

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Nel 2011, alla terzultima giornata di campionato, si giocò il derby di Genova, con il Genoa già salvo da un pezzo e con la Sampdoria vicina alla retrocessione. Vinse il Genoa grazie a un gol dell’attaccante argentino Mauro Boselli, che segnò all'ultimo minuto. Quel gol, di fatto, mandò in Serie B la Sampdoria. Alla fine della partita, Boselli disse di non sapere che quel gol avrebbe potuto mandare in Serie B i rivali.

Fu il punto più alto raggiunto da Boselli al Genoa, dove restò solo sei mesi, per poi rientrare al Wigan. Ora gioca con il Leon, in Messico.

(GIUSEPPE CACACE/AFP/Getty Images)

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Tutti gli affari tentati dal Genoa

Luca Toni

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Con l'arrivo al Bayern Monaco dell'allenatore Louis van Gaal, Luca Toni perse il posto da titolare, finendo addirittura a giocare con la squadra riserve. Nel dicembre del 2009 fu mandato in prestito alla Roma, con cui segnò 5 gol in 15 partite, ma a fine stagione non venne riscattato.

Andò quindi al Genoa: in 16 partite di campionato segnò solamente 3 gol e anche per via dei cattivi rapporti con dirigenza e tifosi, dopo sei mesi lasciò la squadra e andò alla Juventus.

(Giuseppe Bellini/Getty Images)

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Ricardo Centurion

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Centurion passò al Genoa la prima volta tra il 2013 e il 2014, senza però lasciare un gran ricordo di sé. La scorsa estate è stato acquistato nuovamente, questa volta a titolo definitivo per circa 3,5 milioni di euro. Si dice che sia per questioni disciplinari che il Boca Juniors lo abbia lasciato andar via: qualche mese fa, infatti, Centurion è stato coinvolto in una rissa in un locale di Lanus dove sarebbero partiti pugni e spuntate delle pistole.

Il Genoa di Preziosi, che quando si tratta di affari così è sempre in prima linea, ne ha fiutato uno e ne ha approfittato per riprenderselo pagandolo relativamente poco. Fin qui però ha giocato solo 3 partite in campionato, senza mai incidere.

(Marco Luzzani/Getty Images)

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Tutti gli affari tentati dal Genoa

Diego Capel

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Uno dei tanti talenti spagnoli cresciuti nelle giovanili del Siviglia negli anni Duemila. Nelle prime stagioni passate al Siviglia sembrò promettere molto, ma poi non riuscì a fare il cosiddetto salto di qualità. Nel 2011 fu venduto allo Sporting Lisbona. Ci passò quattro anni, giocando 99 partite e segnando 10 gol.

Nel 2015 il Genoa lo comprò per poco più di 1 milione di euro, ma nell'unica stagione in Serie A non convinse e nell'estate successiva fu venduto all'Anderlecht. Oggi è senza contratto.

(Valerio Pennicino/Getty Images)

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Tutti gli affari tentati dal Genoa

Iago Falque

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Ha 27 anni e in carriera ha cambiato dodici squadre. Iniziò nelle giovanili del Real Madrid, poi proseguì al Barcellona e infine alla Juventus. Nel 2012 venne venduto al Tottenham, che a sua volta lo girò in prestito a Southampton, Almeria e poi Rayo Vallecano. Il Genoa lo acquistò a titolo definitivo nel 2014 e solo allora iniziò a mostrare veramente il suo talento. In una stagione segnò 13 gol in 32 presenze e l'estate successiva la Roma lo comprò per circa 10 milioni.

A Roma però non è riuscito a replicare quanto fatto vedere al Genoa e lo scorso luglio è stato venduto al Torino.

(Mario Carlini / Iguana Press/Getty Images)

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Diego Perotti

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Dopo Milito e Thiago Motta, l'argentino Diego Perotti è stato il giocatore che più ha beneficiato di un anno passato al Genoa. Prima di trasferirvisi nel 2014, pensò addirittura di concludere la sua carriera per via di una lunga serie di problemi fisici che gli impedirono di proseguire con il Siviglia.

Il Genoa lo prese pagandolo appena 300 mila euro: appena un anno dopo lo vendette alla Roma, di cui ora è titolare inamovibile, per poco più di 10 milioni di euro.

(Valerio Pennicino/Getty Images)

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Cristian Ansaldi

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Il terzino argentino Cristian Ansaldi ha avuto una storia simile a quelli di Thiago Motta. Arrivò in Europa nel 2008 e fino al 2014 giocò in Russia. Giocò bene e si fece notare, tanto che nel 2014 l'Atletico Madrid di Simeone lo prese in prestito. Ma a Madrid si fece seriamente male a un ginocchio e dovette saltare quasi tre mesi di stagione.

Il Genoa lo acquistò in prestito nel 2015: non ebbe particolari problemi fisici e riuscì a ristabilirsi e a tornare in forma. In una stagione si guadagnò l'interesse dell'Inter, che lo comprò l'anno scorso per 10 milioni. In estate è stato dato in prestito al Torino, che gli ha garantito un posto da titolare.

(Gabriele Maltinti/Getty Images)

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Adel Taarabt

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Oggi ha 28 anni, è marocchino con passaporto francese, gioca da trequartista ma può anche fare l'esterno di centrocampo. Arrivò in Italia nel 2014, in prestito dal Milan, ma ci restò solo sei mesi e poi rientro al Queens Park Rangers. Dal 2015 al 2017 è stato al Benfica, in Portogallo. Per via della sua scarsa condizione fisica ha giocato solo 5 partite in prima squadra, prima di finire con le riserve.

Il Genoa lo ha preso in prestito lo scorso gennaio: in estate si è riavvicinato a una forma fisica accettabile e ora è titolare.

(Francesco Pecoraro/Getty Images)