Perché ci sono ovunque questi alberelli decorati?
La canzone da ascoltare mentre agghindate il vostro albero di Natale, copiando quelli di tutte le piazze del mondo
«Cos’è? Follia, quell’alberello che sta lì e io non so più perché.
Perché lo coprono di luci colorate e poi di stelle ritagliate, di sorrisi e di allegria?»
“Cos’è”, da Nightmare Before Christmas, diretto da Henry Selick, prodotto e ideato da Tim Burton. La canzone, il cui titolo originale è “What’s This”, è stata scritta insieme a tutta la colonna sonora da Danny Elfman.
Alberi di Natale spuntati in questi giorni nelle piazze di tutto il mondo
«Cos’è? Cos’è? Ma che colore è?
Cos’è quel bianco intorno a me?
Cos’è? Io non l’ho visto mai, starò sognando. In guardia Jack! Ma cos’è? Cos’è?Cos’è? Cos’è? Qualcosa qui non va.
Cos’è? C’è musica in città.
Cos’è? Le strade sono piene di persone che sorridono felici sono pazzi oppure amici?Ma cos’è? Cos’è?
Bambini nella neve che giocano così,
nessuno è solo e poi non c’è mai tristezza qui.
E brilla ogni finestra o non so che cosa sia
quel piccolo calore mai provato in vita mia.Oh no! Cos’è quel vischio appeso lì? Eh si! Si baciano così?
E poi le storie intorno al fuoco, le castagne e qualche gioco, come mai? Cos’è?
Cos’è? Follia quell’alberello che sta lì e io non so più perché.
Perché lo coprono di luci colorate e poi di stelle ritagliate, di sorrisi e di allegria?
Io non capisco cosa sia!
Mi sembra gioia, sembra gioia o forse il sogno è già realtà? Chissà!Oh dio che c’è? Quaggiù si dorme già. Perché?
Di mostri non ce n’è, no, no!
Nè streghe, nè fantasmi, niente notti di paura,
i bimbi dormono sicuri nei lettini… Cos’è?
I mostri non ci sono e gli incubi mai più
e tutto sembra bello come un cielo sempre blu.
Io sento il dolce suono di canzoni intorno a me,
profumo di biscotti, odore di felicità!È qui! È qui il posto dove io vorrei restare per magia.
Vorrei scaldarmi il cuore e ridere e vivere, adesso voglio vivere!
Lo voglio! Sì lo voglio! Sì lo voglio e lo farò!
Io lo saprò! Io lo saprò se questo posto è vero o no!
Che cos’è?»