Sono stati assolti i genitori che nel 2016 rifiutarono la chemioterapia per la figlia malata di tumore, morta poi mesi dopo
Lino e Rita Bottaro, genitori di Eleonora Bottaro, sono stati assolti dall’accusa di omicidio colposo per avere rifiutato la chemioterapia per la figlia, che l’anno scorso si era ammalata di tumore e che poi era morta nel giro di qualche mese. Il giudice ha stabilito che il fatto non costituisce reato, ma le motivazioni della sentenza arriveranno solo tra un paio di mesi. Eleonora Bottaro viveva a Bagnoli, in provincia di Padova, e quando morì – il 29 agosto 2016 – aveva 17 anni: per questo erano stati i suoi genitori a decidere di farla dimettere dall’ospedale, nonostante i medici avessero raccomandato la chemioterapia. Dopo una segnalazione dell’ASL, la ragazza era poi stata assegnata al tribunale dei minori, e ai genitori era stata tolta la patria potestà.